Santarcangelo Festival è ormai alle porte e arrivano i suoi primi appuntamenti: venerdì 23, al Supercinema di Santarcangelo, inaugura il Museum of Nonhumanity, uno dei diversi “habitat” che occuperanno la città in occasione di contagious energy, l’edizione 2017 del festival curato da Eva Neklyaeva.
Il Museum of Nonhumanity riflette sui risultati della distinzione tra umano e non umano, collocandosi in un immaginario tempo futuro, in cui è ormai conclusa la storia della discriminazione. Il museo – che prevede un’esposizione, un calendario di incontri e un vegan cafè – è curato da Terike Haapoja, artista visiva di origine finlandese di stanza a New York e già rappresentante del Nordic Pavillon alla Biennale d’Arte di Venezia, e dalla scrittrice Laura Gustafsson.
Il Museum of Nonhumanity apre i battenti il 23, e rimarrà aperto per tutta la durata del Festival. Di seguito, il programma della giornata di opening:
h. 18:00:inaugurazione a cura di Alice Parma e Cécile Kyenge Kashetu
h. 18.45:vernissage e aperitivo
h. 20:Dj-set Wowo
h. 22Concerto: OpaOpa aka Invasioni Balcaniche. a seguire: Dj-set Pietu e Opa Opa
Per più informazioni, è possibile consultare il sito del Festival http://santarcangelofestival.com/ – una volta che sarà risolto il problema che, a partire dalla giornata di ieri (19 giugno) ha tradotto tutto il sito in giapponese, avvenimento che la direttrice Eva Neklyaeva ha commentato con filosofia dalla sua pagina fb:
“If you google Santarcangelo Festival, at the moment it looks like this: It’s a hack or maybe, according to Mara Oscar Cassiani, it’s post-internet poetry intervention. The text in Japanese promises surprise and good price. ALL TRUE. (Se si cerca su google Santarcangelo Festival, il sito compare così. Potrebbe essere un problema tecnico, oppure come dice Mara Oscar Cassiani, è un intervento di poesia post-internet. Il testo in Giapponese promette grandi sorprese ad ottimi prezzi. E’ TUTTO VERO”