Cerca
Home > Economia > Raffaella Sensoli 5 Stelle replica ad AiRiminum

Raffaella Sensoli 5 Stelle replica ad AiRiminum

I vertici di AiRiminum dovrebbero sapere che il reato di lesa maestà, nel nostro Paese, non esiste più da un bel pezzo. Per questo trovo piuttosto bizzarro il fatto che si annunci una querela per aver – udite, udite – aver posto delle domande, ovviamente tutte circostanziate e ben documentate, come è mio solito fare. E per di più averle fatte attraverso delle interrogazioni alla giunta regionale che, al momento non ci risulta far parte ancora dello scintillante mondo che AiRiminum traccia nei suoi comunicati stampa.

Solo per parlare degli ultimi interrogativi che abbiamo sollevato, crediamo che su occupazione, investimenti e traffico aereo AiRiminum debba dare più di una spiegazione, anche alla luce della sua recente richiesta di finanziamenti pubblici per attrarre compagnie low cost (senza contare che l’aeroporto si trova su un bene demaniale, quindi il controllo pubblico non è certo in discussione).

Anche se a molti evidentemente non è chiaro, questo tipo di attività rientra banalmente nelle prerogative (e nel lavoro) di un consigliere regionale. AiRiminum se ne faccia una ragione. Per questo, piuttosto che far volare stracci e querele, i vertici della società che gestisce il Fellini dovrebbero concentrare i loro sforzi nel trovare le soluzioni migliori per far decollare e atterrare più aerei possibili sulle nostre piste. E in quest’ottica la fine dei collegamenti con la Germania non è di certo un gran biglietto da visita, come non lo è il comportamento minaccioso e intimidatorio che stanno utilizzando verso chi pone degli interrogativi e vorrebbe delle spiegazioni. Da quando ho iniziato il mio lavoro in Regione mi sono sempre occupata delle problematiche dei nostri aeroporti, compreso quello di Forlì. AriRiminum dorma pure sonni tranquilli, ho intenzione di continuare a farlo e di certo non basterà una querela, e una minaccia a mezzo stampa, a spaventarmi.

Ultimi Articoli

Scroll Up