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Riccione, Sabrina Vescovi: “E’ ora di finirla con le bufale create ad arte. Restituiamo credibilità e serietà alla politica”

Una nota del candidato del centro sinistra a Riccione,a margine dell’incontro, l’ultimo, a San Lorenzo:

Un finale di campagna elettorale da sagra delle bufale, come nella miglior tradizione dell’ex sindaco Tosi e dei suoi. Inqualificabile e bugiarda nel caso specifico la battaglia della Lega Nord. Questa volta però è davvero troppo. Spiace che il terreno prescelto per lo scontro sia San Lorenzo, dove tra l’altro abbiamo scelto di aprire e chiudere – ieri sera l’ultimo incontro – il nostro tour di assemblee pubbliche con i cittadini. Direi anche poco credibile che secondo certe fantasie debba succedere di tutto e di più proprio in questo quartiere.

Dispiace soprattutto perché non è questa la politica che serve alla città. Quello a cui ci siamo trovati di fronte ieri sera, il volantino diffuso dalla Lega Nord nottetempo in tutte le case, non è che l’ultima delle strumentalizzazioni estreme da parte di chi non si fa scrupolo di agitare gli animi solo per convenienza elettorale. 

Prima è stata inventata la storia dei 1.100 appartamenti che spunteranno in zona, una storia che non sta scritta da nessuna parte, non certo nel nostro programma. Poi, ricamando semplicemente sulla dichiarata volontà di coinvolgere i ragazzi di San Lorenzo nella riprogettazione dell’ex mattatoio, andando ben oltre ogni fantasia la Lega mi attribuisce addirittura il progetto di un centro sociale autogestito da presunti black bloc infiltrati tra i giovani delle parrocchie riccionesi. Adesso si sta tentando di travisare ad arte e rovesciarmi addosso chissà quali intenzioni in tema di accoglienza immigrati. Questo semplicemente perché ho posto la necessità di riprogettare l’uso dei centri di quartiere, perché siano luogo di accoglienza e integrazione per tutti i residenti, tra cui ci sono già immigrati. 

A questo proposito aggiungo che l’emergenza immigrati c’è e la politica ha il compito di dare risposte che siano aderenti alla realtà. Un sindaco non si può semplicemente chiamare fuori. Noi ce ne faremo carico responsabilmente, nei limiti delle nostre possibilità, confrontandoci con la città e con gli organi preposti. Lavorando con l’associazionismo per costruire una rete di accoglienza, con un necessario sforzo d’integrazione. Alla Lega che oggi dice che gli immigrati non li vuole, ricordiamo anche che le casette in via Piemonte e in via Toscana già li accolgono, come da accordi tra la Prefettura e l’amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Tosi. Mentre l’ex scuolina in via Pavia, sempre per la cronaca, è inagibile e quindi inutilizzabile. 

Evidentemente vendere bufale dev’essere un tratto distintivo della coalizione di cui fa parte la Lega Nord. L’ex sindaco Tosi è già riuscita a farsi eleggere una volta promettendo di fermare il Trc e di eliminare la tassa di soggiorno. Adesso ci sta riprovando con l’abolizione dell’addizionale Irpef. Io penso che in quel che resta di questa campagna elettorale servano progetti credibili e un po’ più di serietà da parte di tutti. Per quanto mi riguarda penso di avercela messa tutta”.

Il candidato ha poi fornito i numeri dell’attività svolta nelperiodo di campagna elettorale, incontrando i cittadini e le associazioni.

I numeri di questa campagna elettorale

Dall’1 aprile, giorno di inaugurazione del comitato elettorale, ad oggi:

– 25 le assemblee pubbliche, in tutti i quartieri di Riccione

– 14 gli incontri di caseggiato

– incontri singoli con tutte le categorie economiche della città

– incontri con tutte realtà associative del mondo sportivo, culturale e del volontariato

– 8 conferenze pubbliche su temi specifici, dalla sanità al turismo

– 10 incontri con tutti i comitati turistici e del commercio

– 7 tour lungo tutte le aste commerciali della città

– 2 cene di autofinanziamento

– 4 banchetti ogni settimana

– 120 appuntamenti con piccoli gruppi di cittadini per problematiche varie

– 2 feste: l’1 giugno più simbolica, come impegno di relazione con le associazioni riccionesi e questa sera, 9 giugno, per la chiusura della campagna elettorale.

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