“Sollevano polveroni fondati sul nulla per nascondere la loro pochezza e carenza di proposte. Loro continuano ad attaccarci con argomenti vecchi, seminando paure e prefigurando scenari apocalittici basati su assurdità. Per fortuna che avevano dichiarato di volere riappacificare il paese! Noi continuiamo la nostra campagna elettorale andando tra la gente a spiegare il nostro programma. Guardiamo al futuro e non al passato, a quello che intendiamo fare per il bene di Morciano”. La candidata a sindaco di Morciano Futura Evi Giannei risponde così alle reiterate uscite da parte della lista di centrodestra. “Non intendo scendere al loro livello – continua – ma concentrarmi sulle proposte per Morciano”.
Una parola, però, sull’ultimo spauracchio diffuso, quello relativo alla presunta incompatibilità alla carica di sindaco: “Non c’è nessun atto della magistratura nei confronti della candidata a sindaco né di altri componenti la nostra lista, perciò di cosa si sta parlando? Non possiamo accettare che si parli di incompatibilità o che si paventino ipotesi di reato legate al mio operato. Ribadisco che ad oggi non mi è stato notificato nessun atto dalla Procura della Repubblica come la parte avversaria – pur di screditarmi – continua ad affermare. C’è una delibera del commissario, è vero: ma è un atto di tutela che ipotizza, ipotizza solo (in caso di sforamento del Patto di stabilità), per gli ex amministratori, il pagamento del 30% delle proprie indennità riferite agli anni 2012 e 2013”.
Una puntualizzazione, poi, anche in riferimento al progetto dell’Ex Ghigi, oggetto di recenti uscite a sproposito sui giornali. L’obiettivo primario di Morciano Futura e della sua candidata sindaco sarà quello di portare a compimento il progetto nel più breve tempo possibile. Un progetto che GIA’ è stato oggetto di coinvolgimento della cittadinanza durante la legislatura Battazza, attraverso un percorso di urbanistica partecipata che ha portato al documento Verso Morciano 2030, per rimediare agli errori compiuti dalla precedente giunta Ciotti cui si deve la responsabilità del progetto originario e delle cubature originarie. Per quanto riguarda poi le torri di 30 metri di altezza: non ci sono e non ci saranno. I pilastri sono stati tagliati, più su non si può andare.
Da domani, mercoledì 31 maggio, Evi Giannei insieme ai candidati della lista Morciano Futura entrerà nel merito del programma elettorale dando il via ad una serie di incontri serali con la cittadinanza. Un programma che contiene tra l’altro un decalogo degli impegni per i primi cento giorni di legislatura: Nomina di un responsabile al decoro urbano; Piano di manutenzione delle strade con tempi certi; Piano di qualificazione del centro Storico; Progetto di riqualificazione di Piazza Boccioni; Progetto di ristrutturazione del manto stradale e dei sottoservizi del centro storico; Progetto di riqualificazione e ampliamento dello stadio “Carlo Brigo”; Costituzione delle consulte comunali: Urbanistica, commercio, sociale e giovani per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della Città; Ricerca di punti di incontro con i soggetti che hanno mostrato avversità nei confronti del progetto Ghigi e di Morciano 2030; Costituzione della “Banca del tempo” attraverso un confronto con tutte le associazioni che operano sul territorio; Partecipazione ai bandi per l’acquisizione di risorse regionali ed europee per gli investimenti.
Si parte da Piazza Umberto I, per proseguire, l’1 giugno, in piazza Verdi, quindi il 5 giugno ci si darà appuntamento al parco Peep, il 6 giugno al parco degli ulivi, l’8 giugno, al parco Manzoni, per concludere ritrovandosi di nuovo in piazza Umberto I, il 9 giugno, per una serata conclusiva con cena e musica dal vivo.
Ad ogni appuntamento verranno affrontati i temi della campagna elettorale: momenti di condivisione e ascolto “accompagnati” da cibo, buon vino e chiacchiere.