Domani, 26 maggio, alle ore 12.00, avverrà la consegna, all’Associazione Sergio Zavatta Onlus di Rimini, del pulmino attrezzato per disabili fornito dall’azienda PMG Italia spa.
Saranno presenti: Vittorio Betti e Francesca Vitali, rispettivamente presidente e direttore Associazione Sergio Zavatta onlus, Gloria Lisi, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali del Comune di Rimini. Don Luigi Ricci benedirà il pulmino. Saranno presenti un rappresentante della PMG Italia e i titolari delle aziende sponsor che hanno reso possibile il progetto.
PMG Italia è una società che affianca l’Ente pubblico per la gestione del trasporto di persone diversamente abili. Sostanzialmente concede in comodato d’uso gratuito all’Amministrazione Comunale (o a enti o strutture che si occupano del trasporto dei disabili) pulmini appositamente attrezzati. Ciò è reso possibile dalla “pubblicità” e dalle sponsorizzazioni che la stessa PMG si preoccupa di reperire nell’ambito del territorio. Le aziende, che decidono di sostenere la proposta PMG di Mobilità Garantita supportando le varie iniziative, si distinguono per sensibilità e per l’attenzione ai bisogni di soggetti deboli. Un unico obiettivo comune: garantire una migliore mobilità a soggetti più deboli della comunità, alle persone svantaggiate, ai disabili, agli anziani.
Al centro, quindi, vi è il bisogno di persone meno fortunate di noi, ma è fondamentale che alla base ci sia un rapporto di correttezza e professionalità sia con gli amministratori che con i singoli soggetti sponsor degli automezzi.
Attualmente i mezzi che PMG fornisce in Italia alle amministrazioni comunali o alle organizzazioni che si occupano di trasporto per i disabili sono oltre 800. L’obiettivo – anche in considerazione di alcune operazioni che la società sta svolgendo – è di raggiungere quota 1000. A Rimini e provincia l’intervento di PMG Italia si quantifica nella messa a disposizione gratuita di circa 10 mezzi.
Se si pensa alla finanza delle pubbliche amministrazioni e alla sempre più difficile possibilità di destinare risorse a questo settore, vitale per le famiglie che hanno persone a mobilità limitata, l’attività dell’azienda di proprietà della famiglia Accorsi di Bologna, diventa non solo importante ma insostituibile. Certo, ogni impresa ha come obiettivo quello di fare profitto e la PMG non è diversa dalle altre, pur operando in un settore così particolare. Ho avuto un’esperienza diretta con la struttura societaria e manageriale, qualche anno fa, quando sono stato invitato ad una convention per verificare la possibilità di una collaborazione. Avrei dovuto occuparmi di relazione con le amministrazioni comunali e pubbliche. Ho iniziato a fare qualche contatto ma poi la collaborazione non andò avanti. Una cosa mi rimane impressa di quell’incontro. Gianpaolo Accorsi, il presidente, avendo rilevato la società (che con la precedente gestione si trovava in difficoltà e stava per chiudere la conseguenza di “ritirare” i pulmini dati in comodato d’uso gratuito), disse: “Non potevamo non intervenire (il gruppo Accorsi gestisce logistica e trasporti da oltre 25 anni). Togliere il trasporto di 600 pulmini attrezzati alle famiglie che ne usufruiscono, significa fare un danno enorme”. Non era una frase fatta, alle parole seguirono … le lacrime. Come non sentirsi parte – ancora oggi che non collaboro più con la PMG – di un progetto così gratificante? Lavorare per fare del bene agli altri.