La storia, raccontata dal Resto del Carlino, assomiglia a tante altre. Se non che i protagonisti escono da certi stereotipi che vanno per la maggiore.
Il proprietario di una bicicletta Moser, di buon valore, che gli era stata rubata in gennaio, se la ritrova in vendita su internet, in mercatino virtuale aperto su Facebook.
Il proprietario, che risiede in provincia di Rimini, corre a sporgere e denuncia e scattano le indagini dei Carabinieri. Che si concludono con un esito inatteso: a postare l’annuncio è stata una ragazza, figlia di un importante manager riminese.
“Ho solo scritto l’annuncio solo perché il mio amico non ha la connessione”, ha dichiarato la giovane per discolparsi. Una spiegazione che non le ha evitato la denuncia per ricettazione. L’amico in questione, inoltre, è noto alle forze dell’ordine come ladro seriale di biciclette, poi rivendute sul web. E proprio per questo era finito in manette anche pochi giorni fa, avendo a sua volta postato un annuncio per vendere un’altra bici rubata. Al momento di incontrare l’acquirente di erano però presentati gli uomini dell’Arma.
Ora gli inquirenti vogliono accertare l’origine di un’altra mountain bike di valore rinvenuta durante la perquisizione nell’abitazione della ragazza.