“Troppe tasse. Questa amministrazione ha voluto spremere i corianesi come limoni per poi rimanere coi soldi in cassa”. Lo ha detto giovedì scorso, senza mezzi termini, il consigliere di minoranza Cristian Paolucci (Insieme per Coriano) nell’ultima seduta della legislatura convocata per discutere il bilancio consuntivo. “Un bilancio gestito con eccessiva prudenza, ben oltre il lecito”, attacca il consigliere, che ha evidenziato i dati relativi all’altissimo avanzo di amministrazione (circa 6,9 milioni), con sostanziali economie sulle spese correnti. “Una prudenza eccessiva che ha finito per ingessare la gestione e limitare gli interventi, aggiungendosi ai vincoli del patto di stabilità.
E che dimostra come il sindaco Spinelli in questi anni sia mancato soprattutto nel declinare la propria politica attraverso un’idea precisa di città. Non si può restare fermi per cinque anni dando la colpa a chi c’era prima”.
Un altro dato su cui si è soffermato Paolucci è quello sull’entrata relativa a sanzioni per violazioni al codice della strada. “Difficile pensare solo ai divieti di sosta. Qui è chiaro che l’idea dell’amministrazione è stata quella di usare i velox per fare cassa. La sicurezza dei cittadini si tutela attraverso politiche di prevenzione ed educazione stradale, non facendo i furbetti per mettersi in saccoccia più di 2,6 milioni di euro”.