L’imbarcazione finita sulla barriera frangiflutti all’altezza del RockIsland era partita dal porto di Marina di Ravenna ed era diretta ad Ancona, con destinazione finale a Trapani. Ha avuto un’avaria ai motori nei pressi di Rimini e, a causa del maltempo, non sarebbe riuscita a manovrare le vele. Ancora da chiarire le cause del ribaltamento e se sia o no avvenuto prima dell’urto che ha provocato una vistosa falla.
Le operazioni di soccorso andranno avanti tutta la notte, anche con l’ausilio di radiofari per individuare eventuali segnali. Ma le speranze di trovare qualcuno in vita si riducono con il passare delle ore.
A bordo in tutto sei persone italiane (cinque uomini e una donna), alcuni dei quali, a quanto si apprende, originari del Veronese, in particolare di Bussolengo. Il natante risulta immatricolato a Monfalcone.
Una la vittima accertata, due le persone salvate e tre i dispersi. Sono in corso le ricerche, che vedono impegnati la Capitaneria di porto e i vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori e il supporto di più elicotteri, oltre ai natanti di soccorso. Uno dei naufraghi, recuperato privo di conoscenzaa bordo dell’imbarcazione e ricoverato all’ospedale “Infermi” in codice rosso, versa in gravi condizioni. Un altro diportista era riuscito da solo, grazie al giubbotto di salvataggio, a guadagnare la banchina mettendosi in salvo.
La barca si è schiantata contro la scogliera, all’altezza del locale Rock Island, mentre cercava di rientrare in porto per via delle avverse condizioni meteo, in particolare per le forti raffiche di vento che si stanno abbattendo su tutta la provincia.
L’autorità marittima aveva emesso l’avviso di burrasca alle 6.00 di questa mattina. Sull’Adriatico settentrionale erano prevista “burrasca forza sette” assieme a “isolati temporali con colpi di vento”.
