Tre incidenti in poche ore di cui due con pesanti ripercussioni e l’A14 si trasforma in una trappola per i viaggiatori, bloccati per ore in lunghe code. Ieri 7 dicembre alle 17.30 circa l’autostrada Bologna-Taranto è stata chiusa in entrambe le direzioni nel tratto compreso tra Pesaro e Cattolica. L’interruzione del traffico è resa necessaria per un incidente avvenuto alcuni minuti prima all’altezza del km 150,8 in corsia nord, circa all’altezza di Gradara, che ha visto il coinvolgimento di due autoarticolati. Uno dei mezzi pesanti è andato in fiamme e ha riversato parte del carico, composto da bombolette spray, sul piano viabile anche nella carreggiata opposta.
All’interno del tratto chiuso, si è formata una coda di 3 km verso Bologna con i mezzi rimasti intrappolati in autostrada. Poc dopo Fano sempre in direzione Bologna, si sono formati fino 5 km di coda a causa dell’uscita obbligatoria a Pesaro e tutta la viabilità della città ha subito pesantissime ripercussioni. Sul posto sono giunti il personale di Autostrade per l’Italia e tutti i mezzi di soccorso meccanico e sanitari.
Sul posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Cattolica in ausilio ai colleghi di Pesaro. Si trovavano già in autostrada per un incidente avvenuto pochi minuti prima ma sulla corsia nord, dove si era ribaltato un camioncino.
Società Autostrade aveva raccomandato a chi proveniva da sud di uscire al casello di Fano e seguire la statale 16 Adriatica e rientrare in autostrada a Cattolica, ma l’attraversamento di Pesaro si è presentato alquanto difficoltoso. Sul percorso inverso a chi viaggiava verso Ancona si era consigliato di uscire a Cattolica.
L’autostrada è stata riaperta poco dopo le 21, ma alle 21.40 si registravano ancora 5 k di coda per le operazioni di ripristino non ancora terminate.
Poco dopo la mezzanotte sempre sull’A14 Bologna-Taranto tra Rimini nord e Valle Rubicone verso Bologna, il traffico è rimasto bloccato e si è formato 1 km di coda per un altro incidente avvenuto al km 113. Anche questa volta si è trattato del tamponamento tra due mezzi pesanti, che hanno ostruito completamente la carreggiata.
Società Autstrade ha consigliato come alternativa di uscire a Rimini nord e rientrare a Valle Rubicone dopo aver percorso la viabilità ordinaria. Sul posto sono intervenuti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco ed i soccorsi sanitari e meccanici.