Cerca
Home > Ultima ora > Caldari ineleggibile, Patto Civico Riccione insiste e i fan della Tosi ribattono

Caldari ineleggibile, Patto Civico Riccione insiste e i fan della Tosi ribattono

A Riccione continua la polemica tra Noi Riccionesi e Patto Civico Riccione sulla candidatura di  Stefano Caldari, attuale Presidente e Amministratore delegato della New Palariccione s.r.l., come capolista di Noi riccionesi.

E’ di oggi la nota rilasciata da Patto Civico Riccione, che riporta quanto segue: 

Ribadiamo: Caldari è ineleggibile. Significa che se eletto non potrà fare il consigliere comunale.

D’altronde anche il buonsenso ci dice che non si può esser al contempo controllati e controllori.

Quindi la sua candidatura è una presa in giro per i cittadini.

Anzi, ancora peggio: Caldari sfrutta la sua posizione (che dovrebbe essere sopra le parti e per TUTTI i cittadini) per portare voti alla lista Tosi per poi, se dovesse vincere, farsi confermare dov’è.

Si candida per fare un qualcosa che non potrà fare….una cosa mai vista! Assurda, che non esiste in nessuna assemblea elettiva in Italia!

È come se il presidente della Rai o di Finmeccanica si candidassero alle politiche.

Dopo la presa in giro del TRC anche quella del Palazzo dei Congressi.

Questa è la cifra politica e la correttezza di Noi Riccionesi e della Tosi: acquisire il potere politico per poi farne una gestione privata personale.

A questa posizione, controbatte, con un post su Facebook, Stefano Piccioni riprende il commento di RWeek:

La polemica intorno alla candidatura di Stefano Caldari si sta facendo rovente.

Ma una cosa è certa: non è il cuore dei problemi di Riccione. E forse a soli due mesi dalle Elezioni, ai Riccionesi interesserebbe di più conoscere meglio e più a fondo le idee e i programmi delle liste e i nomi dei candidati piuttosto che assistere a scaramucce da carta bollata. Ad oggi solo la Lista Noi Riccionesi ha presentato la sua lista. Tutti gli altri sono ancora alle prese con il difficile compito di selezionare gente disponibile, capace ed affidabile. E immaginiamo che i coordinatori di Patto Civico siano anche loro molto impegnati su questo. Farsi distogliere in questo momento dall’incombente e difficile impegno di costruire una lista affidabile ed mettere insieme un programma credibile, per alimentare una polemica finalizzata solo a disturbare gli avversari, forse risulta prematuro oltre che inutile. Alla scadenza del 13 maggio manca ancora solo un mese e arrivarci con il fiato corto, non presuppone certo chiarezza di idee e soprattutto capacità di governo. Anche perché in giro per la città sono molti i Riccionesi a chiedersi se una candidatura, ancor prima che venga ratificata e per eccellente che sia, può diventare oggetto di scontro politico. E altrettanti a dirsi che Caldari ha tutti i diritti a candidarsi, così come Noi Riccionesi a candidarlo. Se ci sono o ci saranno in questo elementi di ineleggibilità, questi dovranno essere certamente risolti. Per tempo. E secondo le disposizioni di legge che su questo e’ molto chiara. E allora un buon non richiesto consiglio sarebbe quello di rinviare, nel caso, la polemica a dopo il 13 maggio. Perché per adesso questa scaramuccia e’ facilmente catalogabile come il solito processo alle intenzioni.

Ultimi Articoli

Scroll Up