Inaugura giovedì 3 novembre la ventiseiesima edizione del Riccione TTV Festival, storica manifestazione biennale dedicata alle nuove frontiere del teatro, ideata nel 1985 da Franco Quadri per indagare i legami tra teatro e video.
Il TTV 2022 propone quattro giorni di spettacoli, proiezioni e incontri, tutti a ingresso libero, con un programma interamente ospitato nelle sale del Palazzo del Turismo di Riccione. A inaugurare il festival (organizzato da Riccione Teatro, con la direzione artistica di Simone Bruscia e la collaborazione di Graziano Graziani per la sezione teatro e Lorenzo Conti per la sezione di danza) è una delle voci poetiche più apprezzate della scena contemporanea, Mariangela Gualtieri. Giovedì 3 novembre, alle 21, la poetessa e cofondatrice del Teatro Valdoca presenta Nostalgia delle cose impossibili, rito sonoro di cui è autrice e interprete, con la guida di Cesare Ronconi. “Portare la poesia in teatro” scrive Mariangela Gualtieri “significa per me cavalcare la vertigine acustica del verso, far scoprire l’immediata efficacia di quella sottile, potente energia che chiamiamo appunto ‘poesia’, farne sentire la ritmica e la melodia, mettere in risonanza i corpi con la parola poetica. Quando la poesia si fa suono allora non solo la mente, ma tutto il corpo accoglie il vibrare delle onde acustiche e l’intensità del sentire diventa la stessa che proviamo con la musica. Il corpo è il grande esperto di gioia. Sarà bello, spero, sentire che la poesia dà gioia, subito, che porta nutrimento alle nostre interiorità un po’ rinsecchite, denutrite da questo tempo che ci vuole frettolosi, sempre fuori di noi, affaccendati nei suoi inesauribili dettami. Nostalgia delle cose impossibili tiene insieme parole e silenzio, timbri esortativi e riflessivi, invocazione e imprecazione, bestemmia e preghiera”.
Mariangela Gualtieri è nata a Cesena e si laureata in architettura allo IUAV di Venezia. Nel 1983, insieme al regista Cesare Ronconi, ha fondato il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Fra i testi pubblicati: Antenata (Crocetti 1992 e 2020), Fuoco centrale (Einaudi 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi 2006), Sermone ai cuccioli della mia specie (L’arboreto 2006; seconda edizione con CD, Valdoca 2012), Paesaggio con fratello rotto (prima edizione, con DVD, Luca Sossella 2007; seconda edizione, Einaudi 2022), Bestia di gioia (Einaudi 2010), Caino (Einaudi 2011), A Seneghe. Mariangela Gualtieri/Guido Guidi (Perda Sonadora Imprentas 2012), Le giovani parole (Einaudi 2015), Voci di tenebra azzurra (Stampa2009 Editore 2016), Beast of Joy: Selected Poems (Chelsea Editions 2018), Quando non morivo (Einaudi 2019), A braccia aperte (Carabba 2022), L’incanto fonico. L’arte di dire la poesia (Einaudi 2022). È inoltre coautrice dell’Album dei giuramenti/Tavole dei giuramenti di Teatro Valdoca (Quodlibet 2019)
Riccione TTV Festival 2022
Mariangela Gualtieri Nostalgia delle cose impossibili
Giovedì 3 novembre ore 21 Sala Granturismo – Palazzo del Turismo Piazzale Ceccarini , 11 Riccione
Ingresso libero fino esaurimento posti
Il Riccione TTV Festival è un progetto a cura di Riccione Teatro, presentato con il sostegno di Comune di Riccione, Regione Emilia-Romagna e Ministero della Cultura.
(In apertura, foto © Melina Mulas)