Casa della Salute a San Lorenzo mai accantonata, bugiardo chi dice che sarà destinata ai migranti. La capogroppo del Pd nel Consigio comunale di Riccione Ilia Varo ribatte alle opposizioni, che oggi sono giunte a chiedere le dimissioni dell’assessore alla Sanità Garulli.
“Bisognerebbe fare chiarezza: nella SANITÀ il raggiungimento della miglior scelta dovrebbe essere la LUCE che guida. Sulla CASA di COMUNITÀ credo che si sia fatta una riflessione, seria, giusta, doverosa quando si spendono soldi pubblici” premette Varo.
Che spiega: “C’è un progetto che è quello presentato per reperire fondi del PNRR che riguarda una struttura posta in via Pavia, MAI ACCANTONATA o destinata a raccogliere i migranti, come BUGIARDAMENTE è stato affermato. C’è poi un pensiero riguardo a essere MIGLIOR SCELTA il collocamento vicino all’ospedale dove arriva la fibra dove la TELEMEDICINA farebbe la differenza, dove i mezzi pubblici sono presentissimi. Lo stato dell’opera attualmente è questo: la costruzione della casa della comunità in via Pavia ed INSIEME l’intenzione di reperire fondi per un Hub all’ospedale, ricordiamoci che Riccione è capofila di DISTRETTO e che in questo distretto necessitano ancora case della comunità”.
“In definitiva una buona risposta con i MIGLIORI CONTENUTI possibili nella casa della comunità a SAN LORENZO e l’attenzione che dovrebbe essere di tutti, maggioranza e minoranza nella costruzione di un Hub o CASA MADRE che possa collegare le realtà che cresceranno all’interno del distretto. Chi pensa che un progetto di questo genere non sia la miglior scelta è in MALAFEDE e non vuole bene ai suoi CONCITTADINI!”, conclude Ilia Varo.
