In una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti commenta il mancato invito da parte del Meeting al dibattito con i leader di tutte le forze politiche.
“Martedì mattina si è tenuto a Rimini un dibattito al Meeting di Comunione e liberazione in cui erano presenti tutti i rappresentanti dei principali partiti, da Letta a Meloni, da Salvini a Tajani, da Rosato a Di Maio. Non erano presenti esponenti del MoVimento 5 Stelle, non invitati. L’assenza in questa importante occasione rende ancora più evidente ciò che affermiamo da tempo: non tutte le forze politiche sono uguali e alcune non sono ben viste nelle stanze del potere.
Lo evidenzio non per polemizzare con gli organizzatori del Meeting ma per ribadire a quei cittadini sfiduciati che considerano i cinque stelle ‘come gli altri’ che siamo orgogliosamente diversi e mai dalla parte dei potenti.
Abbiamo sempre detto che siamo disponibili a dialogare con tutti e per il bene del Paese abbiamo dimostrato, in questi ultimi 5 anni, grande senso di responsabilità accettando compromessi complicati per una forza politica come la nostra, ma questo non significa che siamo disposti a rinunciare alle nostre battaglie e alle nostre idee, anche se questo a lobby e poteri economici non piace”.
Alle proteste dei 5Stelle dei giorni scorsi il Meeting ha spiegato le ragioni del mancato invito. L’iniziativa era organizzata dal gruppo interparlamentare sulla sussidiarietà a cui il Movimento 5Stelle non ha mai aderito. In secondo luogo, commentano dal Meeting, Giuseppe Conte l’anno precedente era stato invitato, a dimostrazione che non vi è nessuna preclusione.
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