Prima uscita da candidato nel collegio uninominale di Rimini per Jacopo Morrone. Un’occasione importante che ha visto la presenza del leader della Lega Matteo Salvini. L’appuntamento era per le 14 di oggi 23 agosto.
Era una conferenza stampa e data anche l’ora il pubblico era molto limitato.
Salvini ha colto l’occasione per spaziare su tutto.
Dalle concessioni demaniali: “Il prossimo governo sarà quello che emanerà i decreti attuativi. Già alcuni paletti li abbiamo messi, le aziende familiari saranno tutelate, già nella normativa vigente. Chi ha dalla gestione del suo stabilimento il reddito principale ha diritto di prelazione. Nei decreti occorre chiarire il valore aziendale, se arrivano altri a gestire bisogna riconoscere tutti gli investimenti fatti e non solo una parte”
Alla baby gang “Non solo qui nella Riviera Romagnola, ma casi ci sono a Venezia, Palermo, Verona. La maggioranza assoluta dei minorenni protagonisti di episodi di violenza non sono esattamente Riminesi.”
Al Parco eolico “Su questo dovranno decidere i riminesi. Il paese ha un grande bisogno di energia, noi siamo anche a favore delle centrali nucleari, poi su alcune localizzazioni saranno i territori a dover decidere”.
Positivo il commento di Jacopo Morrone
“C’è un buon clima ma non diamo nulla per scontato. Abbiamo un progetto complessivo per il Paese. Non sogni ma iniziative realizzabili perché noi della Lega già abbiamo dato prova di poterle concretizzare. Più libertà, più lavoro, più sicurezza, pace fiscale, flat tax: per rilanciare le imprese e la produttività, semplificare il sistema fiscale e per aiutare il contribuente a programmare consapevolmente il proprio futuro. Valori e ideali, meritocrazia e speranza.
Chi vince è la squadra e noi siamo una buona squadra. Ci battiamo tutti insieme per una Romagna più democratica e ancora più forte, per un Paese che guardi con fiducia al futuro.”
Salvini ha avuto parole positive per la deputata uscente Elena Raffaelli collocata al quarto posto del listino senza nessuna possibilità di essere eletta. “Con il cambio della legge ci sono meno posti, ma ci sono tanti parlamentari uscenti, ma anche sindaci che avranno un ruolo fondamentale nel governo, visto che noi il 25 settembre vinceremo”
