Non si placa il dibattito dopo il tweet Emis Killa su Riccione. La sindaca di Riccione Daniela Angelini è intervenuta in modo netto “Sono indignata dalle parole di Emis Killa. Le respingo con forza e le ritengo frutto di assoluta malafede”. Ha dato mandato ai legali del Comune di valutare una denuncia per diffamazione. Giunge anche la risposta di un esponente molto noto del mondo del divertimento di Riccione, Linus. Scrive sulla sua pagina Instagram:
“Sono in vacanza, ma i social ti raggiungono dovunque. Oggi in tanti mi hanno girato questo tweet di Emis Killa, che però è solo un frammento di una lunga chiacchierata. Ma merita comunque una puntualizzazione.
Caro Emiliano,
mi permetto di rispondere a quello che hai scritto perché conosco te da vent’anni e Riccione da più di trenta, e credo sia il caso di fare qualche distinguo.
Innanzitutto, non so tu, ma io non frequento Marsiglia, quindi non mi permetto di fare paragoni.
Di sicuro frequento Riccione, ero lì come sempre fino a pochi giorni fa.
E quel riferimento a un “dopo le 18” da coprifuoco è decisamente esagerato.
Lo so, stai scrivendo su un social, quindi il linguaggio è volutamente forte, so come funziona.
Hai ragione quando parli di giovani ormai allo sbando, incapaci di gestire la convivenza con i loro simili ed educati solo dai social, però questo è un problema di qualunque città.
Come te vivo a Milano, ho un figlio adolescente, e so come è diventato pericoloso per loro andare in giro.
È inevitabile quindi che dove ci sono tanti ragazzi questi problemi aumentino, ma succede a Riccione come a Gallipoli come a Lloret del Mar.
Però a Riccione questa è stata un’estate assolutamente tranquilla, senza nessuno dei disordini minacciati.
Mi ricordo il tam tam di giugno, ma non è successo nulla di quello che si paventava, anzi.
Senza “manganellate nelle gambe” ma solo con più attenzione e prevenzione.
Però è vero che non si può abbassare la guardia, ma questo riguarda tutti, specie noi genitori.
Ti abbraccio”
Nel dibattito si inserisce Riccione Coraggiosa:
“Riccione Coraggiosa ringrazia la nostra Sindaca Daniela Angelini per la pronta reazione alle dichiarazioni, prive di ogni fondamento, del rapper Emis Killa, il messaggio deve essere chiaro, nessuno può scrivere delle falsità su Riccione, screditandola, senza pagarne le conseguenze nelle sedi deputate.
In questa stagione 2022 non c’è stato l’intervento dell’esercito, come richiesto dalla precedente Sindaca Tosi nel 2021, in un momento in cui non sapeva più che pesci pigliare, non c’è stata repressione, come invoca oggi Emis Killa, c’è stato solo controllo sistematico delle persone e la loro identificazione come deterrente a chi pensava di raggiungere Riccione e poter essere nella terra di nessuno.
Piuttosto viene da chiedersi perché, nel pieno degli eventi tristemente noti della stagione 2021, il rapper non abbia sentito il bisogno di scrivere qualcosa sui Social, visto che, apprendiamo da ieri, lui ama Riccione e la frequenta tutti gli anni.
Ci sarebbe poi da chiedersi come sia possibile che un rapper chieda l’uso delle manganellate, simbolo della repressione, per risolvere un problema che è molto più profondo, fatto di disagio giovanile, emarginazione sociale e per i giovani figli di immigrati anche razzismo, e l’uso delle manganellate non farebbe che acuire questi problemi.
Il rap nacque proprio per dare sfogo a questi problemi ben presenti, anche con una fortissima repressione delle forze di polizia, nelle periferie americane, probabilmente questo non è più chiaro al rapper.
Riccione non è il problema, Riccione si trova a fronteggiare il disagio di ragazzi che arrivano dalle grandi città, e che vengono a Riccione solo nel weekend, il disagio è già presente tra i bagagli che si portano al seguito.
Quindi probabilmente nelle grandi città c’è un problema nella gestione delle periferie e del disagio giovanile in esse contenuto, di conseguenza la strumentalizzazione di politici “nazionali” è alquanto ridicola, in quanto il problema non lo affrontano, anzi lo alimentano, tenendolo ben nascosto quando si manifesta nei territori in cui governa la loro parte politica, per poi spiattellarlo sui Social quando gli fa comodo, in piena campagna elettorale, alla ricerca di qualche like e forse qualche voto.
Riccione Coraggiosa, con tutta la coalizione che ha appoggiato Daniela Angelini, ha nel suo programma la prevenzione del disagio giovanile sul suo Territorio, e attraverso la propria Consigliera Francesca Sapucci e la propria Assessora Marina Zoffoli si impegnerà perché partano progetti mirati in tal senso. Non è condividendo tweet che si risolvono i problemi, ma attraverso un serio lavoro sui territori!”
Nella discussione interviene anche Claudio Cecchetto, consigliere comunale di Riccione oltre che talent scout: “Conosco Emis Killa e so che è una persona impulsiva. Sarei curioso di chiedergli se ha scritto quel tweet come sfogo dopo un’esperienza personale vissuta qui oppure se lo ha fatto sulla base di quel che si sente dire, senza verifica. Io credo che debba chiarirlo”. Cecchetto poi prosegue: “Non sto dicendo che non succeda nulla, ma dire quelle frasi sarebbe come ammettere, e non è vero, che a Milano sono tutti ladri se si verifica il furto di un’auto”.