Omicron 5 continua la sua discesa in Romagna: il bollettino settimanale AUSL che riassume i dati dall’8 al 14 agosto vede la diminuzione di nuovi casi covid, del tasso di positività, del numero dei pazienti ricoverati; e continua a diminuire anche se lentamente il numero delle vittime, eccezion fatta per Rimini dove i decessi sono raddoppiati rispetto alla settimana precedente.
Nella settimana in questione sono stati eseguiti 18.952 tamponi (molecolari e antigenici) registrando 3.961 nuovi casi positivi (20.9%). “Si registra una diminuzione delle nuove positività, sia in termini assoluti (-2.169) che percentuali”, sottlinea l’Azienda sanitaria.
La provincia di Rimini dopo il distretto di Cesena è quella dove la curva si abbassa più velocemente, ma con andamenti molto diseguali da Comune a Comune. Per stare a quelli maggiori, a Rimini i nuovi casi in una settimana scendono da 629 a 366; Riccione cala da 228 a 123, Bellaria da 48 a 38, Cattolica passa da 102 a 53, Coriano da 51 a 36, Misano da 78 a 57, Santarcangelo da 100 a 58, Verucchio da 38 a 32.
Il tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da COVID in diminuzione rispetto alla scorsa settimana ed in totale sono ricoverati 167 pazienti, tra questi 2 sono ricoverati in terapia intensiva.
Complessivamente sono stati sospesi perchè non vaccinati 118 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l’azienda USL della Romagna: sono 3 in più rispetto alla settimana precedente.
I vaccinati nei centri vaccinali aziendali (al 16 agosto 906.724 con prima dose, 871.534 con seconda dose, 610.842 con terza dose e 56.571 con quarta dose la cui somministrazione è iniziata il 1 marzo, a cui vanno aggiunte 112.407 dosi somministrate dai MMG.
Come evidenzia AUSL, riguardo la quarta dose la Romagna nel suo complesso non ha ancora ragginto una copertura almeno del 50%, percentuale toccata solo da Forlì. Come sempre Rimini è fanalino di coda, con poco più di in terzo di fragili e over 60 che hanno ricevuto la dose booster.