Dopo le segnalzioni dei residenti e alcuni appostamenti, giovedì 14 luglio gli agenti della Polizia locale di Rimini in abiti civili hanno arrestato in flagranza uno straniero mentre consegnava di una dose di eroina in cambio di denaro nel parco XXV Aprile.
Nella perquisizione del suo domicilio, oltre a diverse dosi di eroina, sono saltati fuori anche una pistola semiautomatica in metallo finta ma priva del tappo rosso ed un coltello a serramanico, nascosti all’interno di una tenda da campeggio, dei quali l’arrestato non era in grado di spiegare il possesso. Oltre a questo sono stati rinvenuti e sequestrati anche tre bilancini elettronici di precisione, diverso materiale normalmente utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti e diverse centinaia di euro, con ogni probabilità provento dell’attività illecita.
Per il 35 enne, comparso davanti al Giudice Monocratico con rito direttissimo, si sono quindi aperte le porte del carcere di Rimini dove resterà in attesa del prossimo giudizio in quanto l’Autorità Giudiziaria ha ravvisato a suo carico l’aggravante dello spaccio in luoghi pubblici molto frequentati.
Al fine di consolidare il risultato raggiunto gli uomini Nucleo Sicurezza Urbana nei giorni a seguire hanno effettuato altri pattugliamenti nel parco XXV Aprile con i cani antidroga e di ordine pubblico “Bruce” e “Pablo”.
L’Assessore alla Polizia Locale Juri Magrini ha espresso soddisfazione per l’operazione eseguita.