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Pennabilli: ultimi due giorni del Festival degli artisti in Piazza

Ultima occasione per essere protagonisti della grande felicità di Artisti in Piazza 2022- Pennabilli Festival. 

Dal primo pomeriggio fino a tarda notte, nel centro storico del paese 55 compagnie internazionali di teatro, musica, nouveau cirque, danza, clownerie, teatro di figura si esibiranno in 25 punti spettacolo dislocati negli angoli più suggestivi del centro storico di Pennabilli (Emilia Romagna, Rimini, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, patria elettiva del maestro Tonino Guerra) e nello Chapiteau dell’area Palacirco.

Artisti in Piazza si distingue, oltre che per la qualità e la varietà di discipline ed espressioni artistiche, anche per la pluralità di provenienze degli artisti e la conseguente ricchezza di spettacoli, che unite all’alto numero di location, danno la possibilità di elaborare un fitto programma che arriva a circa 400 repliche ad edizione, con debutti nazionali e internazionali che attira migliaia di spettatori da tutta Europa (circa 40.000 presenze ogni edizione).

Per la quarta e la quinta giornata di kermesse sono rispettivamente 73 e 61 gli spettacoli in programma a partire dalle ore 15. 

Fino all’una di notte nel centro storico di Pennabilli si ha la possibilità di viaggiare in mondi lontani e vivere in piccoli angoli di magia. Concerti e dj set continueranno invece fino alle 03.00 nell’area denominata Palacirco.

SABATO 4 GIUGNO

Balletto Civile (h 21:30), collettivo nomade di performer fondato nel 2003 da Michela Lucenti, torna tra le compagnie protagoniste del Festival con tre performance, in programma durante tutto il weekend.

Hamlet Puppet unisce musica, recitazione e danza, tese a un medesimo scopo: riflettere sull’essenza della vita e dell’arte. Una ricerca che parte dal vuoto, dal corpo e il suono nel vuoto. 

 

In Loose Dogs (h 17:30) il punto di vista è quello di un animale da bar, una “roccia” che ha iniziato a sgretolarsi. Una voce narrante fa da sottofondo ad una tranche de vie serale in un bar, fornendo allo spettatore pochi dettagli sulla storia dei protagonisti al bancone. Un’esperienza iper-sensoriale, accompagnata da una selezione musicale composta di rumori, suoni acustici, vibrazioni.

Infine Paesaggio d’Interni (h 15:00), un caleidoscopio di immagini a cui Balletto Civile si ispira per indagare la relazione emotiva tra uomini e donne: amanti, fratelli, nemici, simili e compagni.

Kalligeneia Teatro, compagnia che unisce corpi umani e grandi sculture in cartapesta, sarà presente con uno spettacolo itinerante dal titolo Da Vicino Nessuno è Normale (h 16:00), è ispirato alla storia di Marco Cavallo, un cavallo blu realizzato  dai pazienti dell’Ospedale Psichiatrico San Giovanni di Trieste nel 1973. I Cinque performers saranno accompagnati da un grande puppet di cavallo blu, Marco Cavallo per l’appunto, simbolo della follia liberata e di una nuova visione della psichiatria.

Con partenza dall’Orto dei Frutti Dimenticati, Silvio Castiglioni (18:30) propone Abitare la terra,  un’azione teatrale itinerante che esplora alcuni aspetti del nostro rapporto col pianeta percorrendone a piedi un piccolo frammento. Nelle soste del cammino sono evocate azioni riparatrici e magiche, ingenue e prodigiose, variando dall’invettiva alla tragedia, dalla cronaca all’apocalisse, per vie misteriche stregonesche e popolari. Per questa occasione il Festival si avvale della collaborazione con il Parco Sasso Simone e Simoncello e l’associazione Chiocciola la casa del nomade.  

Nel programma di sabato, D’un Air Instable dell’artista francese Laurent Bigot (h 15:45 e 19:30), che nelle sue performance dà vita a oggetti inanimati e malleabili, disegnando suoni e movimenti insospettabili, evidenziando la possibilità di raccontare storie attraverso il suono.  

Area 52 è invece lo spettacolo de La Compagnia della Settimana Dopo (alle 17 e alle 21). Un oggetto non identificato, probabilmente di origine aliena, è caduto nottetempo dal cielo. Una scienziata americana della NASO viene inviata sul luogo dell’impatto per esaminarlo con sofisticatissime apparecchiature. Si tratta di un messaggio inviato da popolazioni extraterrestri? Cosa vorranno dire all’umanità? Un serissimo, fantascientifico gioco che porta gli spettatori in un universo popolato da alieni verdi e navicelle spaziali di carta stagnola, in un divertente film sci-fi fatto a mano. 

Sabato 4 giugno è anche l’unica occasione per assistere agli spettacoli di due delle compagnie vincitrici del bando Trampolino Vetrina 2022 promosso da ACCI – Associazione Circo Contemporaneo Italia. Lo spettacolo cirque nouveau Paidia di Teatro del Sottosuolo (alle 19:30) è pervaso da un sapore di nonsense e da un retrogusto noir. Un tocco di follia, una propensione al ritrovarsi in bilico tra brivido ed errore, una complicità nel preferire gli ultimi e un’indispensabile curiosità intellettuale sono gli ingredienti che hanno dato vita a questa proposta. 

Anche Compañia Depáso si è aggiudicata l’opportunità di esibirsi di fronte al grande pubblico, italiano e internazionale, del Festival, grazie allo spettacolo La Trottola. Due personaggi avvolti in una scena senza tempo giocano a sfidare la forza di gravità. Girano in aria come trottole sfrenate, si lasciano trasportare dall’inerzia del movimento e da sorprese inaspettate, affrontano le difficoltà di un cammino verticale verso i loro grandi sogni, esplorano e assaporano il grande mistero di staccare i piedi dal pavimento. 

Segnaliamo anche Yaràkä (h 15 e 19:15), progetto musicale che propone un percorso radicato nella tradizione afro-brasiliana e sudamericana, un lavoro di ricerca attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa, catalizzatrice che permette di spingersi oltre sperimentando contaminazioni con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia.

Tra i componenti del gruppo, Simone Carrino terrà un workshop di tamburello tradizionale del basso Salento sabato 4 giugno alle ore 10. Durante il laboratorio si osserveranno e studieranno le tecniche tradizionali del basso Salento, andando anche ad esplorare le sue iterazioni con la musica moderna, proponendo anche alcuni esempi in musica insieme al chitarrista Gianni Sciambarruto. 

(Per maggiori di 13 anni; prenotazione obbligatoria presso l’InfoPoint del Festival oppure a workshops@artistiinpiazza.com/tel. +39 334 5760963; costo a persona 15 euro. È richiesto a ciascun partecipante di portare il proprio tamburello).

L’attesissimo sabato sera al Palacirco vedrà come protagonisti tre gruppi. Ad aprire le danze il duo italo-francese A Birchola (h 23:45), la cui musica rende omaggio ai maestri della canzone brasiliana attraverso un repertorio che va dalla bossa nova ai samba più popolari. 

La festa continua con l’energia trainante dei Cumbia Chicharra (00:45),  gruppo cumbia fusion di polistrumentisti che non vi farà mancare influenze dalla musica caraibica, andina, afroamericana o orientale, l’amore per la danza, il rock, l’hip-hop e l’elettronica in una trance di percussioni. 

A seguire VolumetricaVision DJSet (02:00) proporrà la sua selezione di sonorità e vibes che gravitano intorno al mondo Black: Funky, Soul, Disco, Rap e R&B, Roots, Afrobeat, Ethiojazz e Rare Groove, gira lo stivale alla ricerca del Block Party perfetto. Parallelamente, la musica al Dub Garden, dove la giovane crew dell’alta Valmarecchia Dub Lab farà vibrare le proprie casse con la propria selezione di vinili. 

 

DOMENICA 5 GIUGNO 

All’interno della poetica cornice dell’Orto dei Frutti Dimenticati, il concerto della band Aye Surely (h 17), il cui repertorio è caratterizzato da vibrazioni folk irlandesi con influenze latine e classiche, tanghi e un tocco di flamenco. 

La compagnia Soralino torna a Pennabilli con Inbox, un’illustrazione domestica del mito di Sisifo, dove due personaggi in impermeabile e vestiti con abiti fuori misura, giocano con dei cartoni, lanciandoli e impilandoli sul bordo della catastrofe (alle 16:15 e 21).

Mortimer e il fachiro tonto è invece lo spettacolo di Circo Carciofo. Un pirata improbabile, in uno spettacolo demenziale di fachirismo comico. Bottiglie che non si rompono, torcette infuocate che non si spengono, volontari troppo pesanti. Incredibilmente il pubblico ne esce sempre indenne e stupito di come il fachiro non possa essersi fatto male.  

In programma anche l’ultimo dei vincitori del bando Trampolino Vetrina 2022, Kolektivo Konica (19), una compagnia di circo-teatro residente tra Italia e Spagna. La punta del mio naso vede sei corpi in gioco, sei mondi alla deriva verso una realtà condivisa. Si aiutano, si sostengono, si portano in giro, si spingono e scivolano. Mano a mano e canto diventano un’opportunità per deformare tutto e invitarvi a conoscere le loro peculiarità da vicino. 

Rulas Quetzal unisce fuoco e percussioni in Cuauhtli (22.30). Il fuoco, da sempre paura ancestrale, viene affrontato ed esaltato dall’abilità dell’artista, e il ritmo dei suoi tamburi dal vivo in loop-station ci avvolge e ci trasporta in un viaggio immaginario nella sua terra lontana. Non è uno spettacolo sul fuoco, è un rito che ha come attore principale il fuoco. 

Humberto Kalambres si ispira per El Aletreo all’estetica del dipinto Fenomeno ingravidez della pittrice Remedios Varo. Attraverso il linguaggio del circo e del clown, cerca di ricreare il mondo interiore di questo personaggio, esplorando con i libri le possibilità che sorgono in essi, ovvero mondi pieni di meraviglie e giochi che si aprono come porte, accompagnando lo spettatore in un volo tra testo e musica.

L’ultima sera al Palacirco avrà come protagonisti assoluti gli HENGE (h 00:45), artisti extra-terrestri la cui musica sfugge alle definizioni, occupando uno spazio tra il rave e il prog rock che nessuno sapeva esistesse. È energica, sovversiva e stimolante, e si spinge giovialmente “dove nessuno è mai arrivato prima”.

GO GREEN! – Sostenibilità del Festival – THINK GLOBAL ACT LOCAL

Spinti da un desiderio sempre maggiore di sensibilizzare il pubblico e la comunità locale alla sostenibilità del Festival, a partire dalla 23^ edizione è attivo il gruppo di lavoro #Gogreen nato dalla collaborazione con il Museo Naturalistico di Pennabilli.

L’obiettivo è quello di monitorare, attivare, discutere e promuovere azioni collettive ed individuali sostenibili e sempre più vicine al rispetto dell’ambiente e del pianeta. Aiutaci a vincere la sfida, passo dopo passo, anno dopo anno!

Ma quali sono le azioni messe in campo? 

Carta riciclata: dal 2015 il festival utilizza carta riciclata per la stampa dei programmi. Questa scelta ha consentito finora di risparmiare la vita di 15 alberi, 438.200 litri d’acqua e 4.900 Kwh di energia elettrica.

Plastic free: tutti i bar e ristoranti di Pennabilli useranno solo piatti, bicchieri e posate di materiale compostabile. Vanno gettati tutti nell’umido, anche se assomigliano alla plastica!

Acqua pubblica: nel 2018 abbiamo calcolato un consumo di circa 90.000 bottigliette di plastica, ma la nostra acqua pubblica è fresca, potabile e gratuita! Abbiamo segnalato tutte le fontanelle dove sarà possibile ricaricare la propria bottiglia o borraccia.

Luci led: nel 2005 il festival ha trasformato tutte le luci alogene in luci a led. Ogni anno in questo modo è possibile risparmiare tantissimi kilowatt, più o meno quelli necessari per il consumo di una famiglia in un anno intero!

Mobilità sostenibile: cerchiamo di agevolare le pratiche di car sharing, il trasporto pubblico e, a partire da questa edizione, la mobilità elettrica! Stiamo infatti convertendo alcuni vecchi mezzi d’epoca con innovativi motori elettrici!

Raccolta differenziata: sono state predisposte tantissime stazioni ecologiche all’interno dell’area del festival per differenziare i rifiuti. Alcune installazioni di rifiuti, proprio vicino ai bidoni, faranno da modello, è impossibile sbagliare! 

MERCATINO DEL SOLITO E DELL’INSOLITO 

Artisti in Piazza non è solo shows. Ogni anno un ampio spazio è dedicato all’artigianato artistico con il Mercatino del solito e dell’insolito che conta circa 150 espositori ed artigiani.

Un mercatino artigianale di meraviglie “solite e insolite”, un bazar affascinante e ricco di curiosità in arrivo da tutta Italia e dall’estero.

ATTIVITA’ E SPAZI PER BAMBINI

Artisti in Piazza è a misura di bambini e famiglie, molti degli spettacoli in programma sono adatti a tutte le età, inoltre il Festival riserva ai più piccoli spazi dedicati al gioco, al relax e alla sperimentazione dell’arte.

Tutti i giorni del Festival CaiMercati – giochi di strada, un’area gioco coloratissima e bizzarra, in cui chiunque trova modo di divertirsi… come una volta! Una ricercata selezione di giochi in legno e materiali di recupero per stimolare ingegno e abilità di grandi e bambini.

Segnaliamo inoltre i laboratori gratuiti dedicati ai bambini: domenica 2 giugno ore 16.30 laboratorio di stampa su stoffa con Antica Stamperia Pascucci, venerdì 3 giugno e sabato 4 giugno ore 16.30 laboratorio di costruzione storie per teatrino Kamishibai e alcuni racconti con Franco Baldoni. 

Torna anche AUGH! Giornalisti con la Penna, la redazione dei bambini e dei ragazzi che lavorerà per tenere aggiornato il pubblico ogni giorno sulle vicende del Festival, un progetto promosso assieme l’associazione Chiocciola la casa del nomade. Una vera e propria redazione che trasmetterà in diretta sulla web radio del Festival CFR Cosmic Fringe Radio ogni giorno alle 16 e che permetterà ai bambini e al pubblico di scoprire le facce nascoste del festival raccontate dal punto di vista di piccoli/grandi giornalisti.

WORKSHOP

Nella splendida cornice dell’Orto dei frutti dimenticati le mattine del 2 e 3 giugno laboratori a offerta libera rivolti agli adulti di Fisarmonica e organetto e Canto in cerchio e improvvisazione vocale, mentre il 4 e 5 giugno due workshop con artisti del Festival di Percussioni e Discipline Aeree, al costo di 15 euro. 

Inoltre, ogni mattina al campeggio, a partire dalle ore 8 incontri di yoga e stretching per far partire al meglio la giornata!  

SERVIZI

Le Cucine Erranti offrono come ogni anno agli spettatori del Festival un’accurata selezione di stand enogastronomici con cucina tradizionale, locale o etnica e food trucks per scoprire sfiziosi e originali cibi da strada; il tutto accompagnato da ottima birra e una ricca scelta di vini.

Durante i giorni del Festival sarà allestito un grande parcheggio per auto, un’area sosta per camper e un campeggio temporaneo, dotato di bagni/docce e corrente elettrica.

Saranno installati bagni chimici in diverse posizioni dell’area Festival.

Come ogni anno il pubblico potrà scaricare l’Artisti in Piazza smartphone’s APP che offre informazioni sul programma e funzioni interattive per un pubblico itinerante.

Il festival si svolgerà anche in caso di maltempo.

In tal caso, l’organizzazione sposterà il maggior numero possibile di spettacoli nelle tensostrutture dell’area “Palacirco” e nelle aree al coperto dislocate nel paese.

Il programma cartaceo del festival è gratuito ed è distribuito alle entrate e negli info-point.

Presso il punto vendita della piazza centrale potrete trovare gadget, magliette, felpe, zainetti, e altre curiosità firmate “Artisti in Piazza”.

MEDIA PARTNER

CFR – Cosmic Fringe Radio è una web radio di comunità e no-profit nata grazie all’esperienza maturata in oltre 25 anni di Festival ed eventi frequentati e organizzati a Pennabilli, in Valmarecchia e in giro per il mondo dall’Associazione Culturale Ultimo Punto di Pennabilli e soprattutto grazie alla fervente comunità che si muove intorno ai festival Artisti in Piazza, Pennabilli Django Festival e alle attività dell’Associazione.

L’intento è di promuovere e sostenere la musica e la cultura “di confine”, proponendo brani raramente programmati sui media tradizionali e attraverso programmi in rotazione tra talk show, music selection, interviste, storytelling e godere della messa in onda live di concerti organizzati o co-organizzati con i partner.

La programmazione della radio, andata in onda per la prima volta il 14 dicembre 2020 su www.cosmicfringeradio.com e che ad oggi conta 20 trasmissioni, è realizzata da DJ professionisti e per passione, musicisti, direttori artistici, attori, artisti e collaboratori appassionati di musica, teatro, circo contemporaneo, arte e cultura in generale, sia italiani che internazionali. 

Nel corso del Festival la radio trasmetterà live alcuni spettacoli in programma. 

Dal 1997 Artisti in Piazza è uno dei più importanti festival di arti performative in programma in Italia. Nei quattro giorni di manifestazione, dal primo pomeriggio fino a tarda notte, Pennabilli accoglie circa 50 compagnie internazionali di teatro, musica, nouveau cirque, danza, clownerie, teatro di figura che si esibiscono in 27 punti spettacolo dislocati negli angoli più suggestivi del centro storico di Pennabilli (Emilia Romagna, Rimini, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, patria elettiva del maestro Tonino Guerra) e negli Chapiteaux dell’area Palacirco.

Artisti in Piazza si distingue oltre che per la qualità e la varietà di discipline e ed espressioni artistiche, anche per la pluralità di provenienze degli artisti e la conseguente ricchezza di spettacoli, che unite all’alto numero di location, danno la possibilità di elaborare un fitto programma che arriva a circa 400 repliche ad edizione, con debutti nazionali e internazionali che attira migliaia di spettatori da tutta Europa (circa 40.000 presenze ogni edizione).

Il Festival è organizzato da Associazione Culturale Ultimo Punto in collaborazione con Associazione Pro Loco e Comune di Pennabilli, la Mostra Mercato Nazionale Antiquariato Pennabilli, Chiocciola la casa del nomade e MUSSS – Museo del Parco Sasso Simone e Simoncello.

L’evento è patrocinato e sostenuto dal Ministero Italiano per la Cultura, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Pennabilli.

Pennabilli è una città medioevale dell’entroterra di Rimini, situata nella regione storica del Montefeltro, patria elettiva del compianto Maestro Tonino Guerra. Comune a sud dell’Emilia Romagna al confine con Marche e Toscana, il territorio comunale è inserito nel “Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello”. Pennabilli nel 2010 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento “Bandiera Arancione” rilasciato dal Touring Club Italiano. Sede Vescovile della Diocesi di San Marino – Montefeltro, città che ospita 5 musei (Museo Diocesano A. Bergamaschi, il museo diffuso “Luoghi dell’Anima”, il museo del calcolo “Mateureka”, il “MUSSS – Museo Naturalistico e Centro visite”, il museo “Il Mondo di Tonino Guerra”) inoltre si svolge l’importante Mostra Mercato Nazionale dell’Antiquariato, evento organizzato da 45 anni tutte le estati nel mese di Luglio.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Fino al 30 maggio è possibile acquistare online biglietti e abbonamenti per due, tre, quattro o cinque giorni in prevendita a prezzi ridotti su: https://www.liveticket.it/artistiinpiazza-pennabillifestival 

COSTI DI INGRESSO IN PREVENDITA liveticket.it 

Biglietti giornalieri:

mercoledì 7,50 euro 

giovedì 11,50 euro

venerdì 11 euro

sabato 12 euro

domenica 11,50 euro

COSTI DI INGRESSO NEI GIORNI DI FESTIVAL

Biglietti giornalieri:

9 domenica – mercoledì 1 giugno

14 domenica giovedì 2 giugno

13 domenica venerdì 3 giugno

15 domenica sabato 4 giugno

14 domenica domenica 5 giugno

Parcheggio auto gratuito

Per ordinanze Comunali e Prefettizie è vietato l’ingresso al festival con cani di qualsiasi taglia e l’ingresso con contenitori di vetro.

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