La musica incontra il teatro con un progetto inedito. Fabrizio Bosso alla tromba, Silvio Castiglioni voce e Luciano Biondini alla fisarmonica
Martedì 28 marzo la rassegna Snaporaz d’essai si chiude con un appuntamento inedito. In scena Concerto per Jack London, un melodramma jazz d’amore e pugilato che vede incontrarsi teatro e musica e porta alla ribalta un musicista di caratura internazionale quale Fabrizio Bosso alla tromba, accompagnato da un narratore di calibro quale Silvio Castiglioni e dalla maestrìa di Luciano Biondini alla fisarmonica.
Dopo gli appuntamenti dedicati alla danza, alle arti visive e al teatro, ecco un progetto che vede nello Snaporaz non solo un luogo di ospitalità ma una fucina creativa di incontri tra artisti dai quali scaturiscano nuovi e originali percorsi multidisciplinari. Il ruolo che si auspica possa sempre più appartenere al teatro italiano e, nello specifico, vocazione primaria della rassegna cattolichina dedicata al contemporaneo e firmata da Assessorato alla Cultura del Comune di Cattolica – Ufficio Cinema-Teatro, ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna – Circuito Multidisciplinare Regionale e Associazione Culturale Celesterosa con il contributo della Regione Emilia Romagna.
Lo sviluppo artistico del progetto è stato affidato a Silvio Castiglioni per la parte testuale e di regia e a Fabrizio Bosso per le musiche. Ne scaturisce un omaggio allo scrittore statunitense più tradotto, di cui nel 2016 di celebrava il centenario della morte, il padre di Zanna Bianca e del Richiamo della foresta, giornalista, ma anche cercatore d’oro, pescatore di ostriche, vagabondo, attivista sociale e tanto altro, che divenne ricchissimo ed ebbe un enorme successo grazie ai suoi romanzi.
Lo spettacolo è tratto dal racconto The Game di Jack London, liberamente adattato da Silvio Castiglioni per renderlo congeniale per la scena. Un racconto di pugilato al ritmo del miglior cronista sportivo quale seppe essere, tra le tante altre cose, Jack London, e insieme una commovente e straziante storia d’amore. Sullo sfondo la colonna sonora duttile e sulfurea della tromba di Bosso accompagnata dalla fisarmonica di Biondini e dalla voce di Silvio Castiglioni.
Fabrizio Bosso, trombettista di fama internazionale, giunge allo Snaporaz a pochi mesi dall’uscita dell’ultimo disco realizzato con Julian Oliver Mazzariello e Fabio Concato “Non Smetto Di Ascoltarti”;
Silvio Castiglioni, attore, interprete nonché direttore artistico di Santarcangelo dei Teatri dal 1998 al 2005, ha recentemente portato in scena giganti come Nino Pedretti e Lello Baldini o come il sublime artista contadino Pietro Ghizzardi; Fabrizio Biondini fisarmonicista che ha fatto del jazz il suo mood, vanta collaborazioni internazionali ed esibizioni ai maggiori festival quali Umbria Jazz Winter, Festival dei Due Mondi, Metronome e altri.
Note dell’autore
In scena insieme a Bosso? Onorato! Molto onorato, ho pensato quando ho ricevuto la proposta di lavorare con questo gigante della musica contemporanea, ma cosa faccio?…. È così che sono inciampato in London, mio vecchio mai tramontato amore. E chi non è stato innamorato di London? Un vero americano a tutta birra. Prima mi sono rivolto alle grandi epopee dello Yukon, i cani da slitta, il gelo, il London estremo e anche più famoso, poi mi sono ricordato di un racconto di boxe che da sempre ho amato e lasciato chiuso nel cassetto in attesa di una occasione per riportarlo alla luce… Eccola, l’occasione. Lui era stato un impareggiabile cronista di boxe, quando la boxe era semi clandestina. Ha scritto anche di un grande pugile nero, quando ai neri era proibito combattere – come era proibito alle donne assistere agli incontri! Come succede nel nostro racconto. “The game” è bellissimo. Ma anche lunghissimo. Bisognava tagliarlo e tagliarlo, spietatamente, sperando di non perdere tutti i sapori forti che lo abitano. London, nato dalla stessa palla di fuoco che ha generato il grande jazz. Abbastanza popolare e abbastanza ribelle, e che è riuscito a non farsi rinchiudere in nessun genere, pur bazzicandone tanti, proprio come Fabrizio Bosso, un artista in grado di attivare una potente apertura d’ascolto, capace di accompagnare con la tromba anche una mamma che sussurra la ninna nanna alla sua bambina, e ovviamente di fare anche tutto il resto, e scatenare un temporale dal nulla!
Lo spettacolo sarà seguito da un brindisi aperto a tutti gli intervenuti, per il quale si ringraziano Antica Pasticceria Staccoli e Enio Ottaviani Vini e Vigneti.
Info:
prenotazioni: 0541 966778 – 0541 960456
mail: info@teatrodellaregina.it.
Inizio spettacoli ore 21.00