Le suore Maestre Pie di S. Onofrio dell’Addolorata e la Congregazione Suore Francescane Missionarie di Cristo che gestiscono, da sempre, i due complessi più rappresentativi delle scuole paritarie nel Comune di Rimini, sono risultate vincitrici dell’avviso pubblico emanato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri denominato “Educare insieme”.
Nel corso delle feste di fine anno delle due scuole il 26 maggio quella delle Maestre Pie e il 3 giugno quella di S. Onofrio, la
presentazione ufficiale delle attività ai genitori. Tra le finalità del progetto “Educare insieme” c’è la creazione, attraverso attività innovative, di un’alleanza tra la scuola, gli studenti e la famiglia all’insegna della valorizzazione dell’ambiente, dell’educazione civica e della cittadinanza attiva.
Nel corso del progetto che durerà fino ad aprile 2023 saranno coinvolti circa trecento studenti tra scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. L’idea presentata dai due Istituti ha ottenuto pieno punteggio e un contributo di 134mila euro. Il 1° aprile sono partiti i primi laboratori didattici e la costruzione, presso le scuole di via F.lli
Bandiera, di un giardino sensoriale e botanico unico nel suo genere che proprio ieri è stato inaugurato alla presenza della vicesindaca Chiara Bellini e della consigliera provinciale Manuela Guaitoli. Panchine ricavate con tronchi scolpiti, percorsi e pannelli costruiti con materiali riciclati, giochi didattici di percussione che sprigionano musica ‘naturale’, fanno
del giardino un luogo inusuale e innovativo per la didattica.
Questa metodologia di apprendimento è realizzata grazie alla guida del Maestro di musica Marcus Siqueira che permetterà agli studenti di scoprire la musica classica, il rock e la samba attraverso la body percussion e l’utilizzo di rumori provenienti dalla natura.
“La pandemia ha sicuramente modificato i ritmi scolastici e le abitudini dei ragazzi – afferma suor Mirella Ricci, legale rappresentante dell’istituto Maestre Pie dell’Addolorata – e oggi dobbiamo riprendere una nuova dimensione grazie anche ad occasioni di educazione informale e ludica come quella che avviene con questo progetto. L’insegnamento della musica in Italia spesso è ancora legato a un paradigma che si basa sulla centralità della musica scritta, della notazione e della fedeltà al codice semiografico, tratti tipici della musica “classica. In questa nuova prospettiva il corpo prende una centralità e la condivide con l’ambiente naturale per la conoscenza della musica. Un ringraziamento va ai coordinatori e agli insegnanti che hanno creduto in questa nuova progettualità.”
La vicesindaca Chiara Bellini intervenuta alla presentazione ha dichiarato: “Questa scuola è un’eccellenza, la mia presenza qua è per dimostrare la vicinanza del mio assessorato a questo Istituto che da sempre è un punto di riferimento importante nella Città.”
Presente anche consigliera provinciale Manuela Guaitoli che ha rimarcato soddisfazione nel riconoscimento ottenuto da parte della Presidenza: “Lavorare bene, avere progetti innovativi premia e permette di vincere bandi. Le Maestre Pie e le Suore di S.Onofrio hanno dimostrato che insieme, con buone idee, si raggiungono grandi risultati”.
Stessi laboratori e stesso percorso alla scuola di via Bonsi che ha iniziato ad Aprile con i bimbi dell’infanzia e della primaria grazie al Maestro Roberto Galvani che dice: “Quando le Maestre Pie ci hanno contattato e presentato l’idea abbiamo subito trovato sintonia e condivisione e siamo partiti. Alla fine del prossimo anno organizzeremo un concerto finale dove i bambini dei due Istituti si ritroveranno insieme e mostreranno a tutti il risultato di questo bellissimo anno che ci attende”.
“Aver vinto questo bando – conclude suor Lorella Chiaruzzi madre generale delle suore francescane missionarie di Cristo – ha dimostrato che il lavoro tra congregazioni che si muovono sullo stesso territorio viene premiato, segno che l’unione può produrre innovazioni didattiche di eccellenza”.