Raccogliere tracce di memoria per tramandarle con passione. È quello che fa l’artigiano di Sermoneta Dino Messini ogni giorno risalendo le gradinate di pietra del suo paese che affaccia sulla Pianura Pontina. Ai suoi racconti è dedicato il nuovo episodio pubblicato oggi sul canale YouTube (https://youtu.be/4Lr3QBliUik) della web-serie di viaggi ‘Un reporter in valigia’.
“Con Dino esploro uno dei borghi medievali più belli che abbia mai visto – afferma l’autore Mirco Paganelli -, ma soprattutto comprendo la vitalità della storia, che non deve essere relegata in un museo, ma fatta rivivere attraverso i racconti”.
L’episodio è incentrato sull’importanza del comunicare la storia, e questo viene fatto attraverso la semplicità della parole di un artigiano che sin da bambino amava scavare con gli amici per andare alla ricerca del passato. “La sua è una sete di scoperta pari a quella dei cercatori d’acqua nel deserto – spiega il video reporter -. Le sue tasche sono un pozzo di aneddoti che spiegano il significato di ogni pietra del borgo”.
“Il segno nostro potrebbe essere quello dei ‘passaparola’ – dice Messini nel video -. Se poi viene perso come l’ondata del vento, pazienza. Però l’importante è avere trasmesso, comunicato qualcosa a qualcuno”. La conoscenza, aggiunge, “è l’atto di non sottomissione”.
Il viaggio di ‘Un reporter in valigia’ prosegue venerdì prossimo con un nuovo episodio dedicato al Lazio.
Presentazione ‘Un reporter in valigia’- VIDEO
n Come guardare gli episodi? Durante la pubblicazione di una stagione, ogni venerdì pomeriggio viene caricato uno nuovo episodio sul canale YouTube, il profilo Instagram @unreporterinvaligia e la pagina Facebook ‘Un reporter in valigia’. Gli episodi vengono trasmessi anche in tv su Teleromagna.
Cos’è ‘Un reporter in valigia’? La web-serie a metà tra il documentario e il blog di viaggio, è il frutto del racconto in prima persona del video-reporter Mirco Paganelli che dialoga con lo spettatore unendo approfondimenti storico-culturali a impressioni di viaggio e interviste con la gente del posto. Ogni video è girato e montato in autonomia.