Nella rassegna Riccione cinema d’autore di Giometti cinema lunedì 14 marzo, in collaborazione con l’associazione incontri del Mediterraneo, sarà presentato Open Arms, Premio del pubblico al Festival di Roma, un appassionante film, tratto da una storia vera, che ha come tema centrale migranti e i rifugiati.
Due bagnini spagnoli nel 2015, dopo aver visto la foto dell’ennesima strage in mare, decidono di recarsi all’isola di Lesbo, in Grecia, a portare aiuto. Ma qui si scontrano con impedimenti burocratici e con le autorità che assistono immobili all’arrivo degli sfollati in fuga dalla guerra per cercare un futuro migliore.
Inizia così la loro missione per cercare di portare in salvo il maggior numero di vite possibili, perchè, dice il protagonista Oscar Camps, la legge del mare è la seguente: chiunque si trovi davanti un individuo in difficoltà è tenuto a prestargli soccorso, senza eccezioni o interrogativi.
Secondo l’ultimo Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, a fine 2021, non c’era ancora stata l’invasione dell’esercito russo all’Ucraina, erano almeno una trentina i contesti bellici nel mondo.
In questo scenario l’UNHCR, l’Agenzia della Nazioni Unite per i rifugiati, stima in 84 milioni il numero delle persone costrette, per guerre e conflitti di vario genere, ad abbandonare le loro case.
Di questi i richiedenti asilo sono “solo” 4,4 milioni. Mentre sono ben 48 milioni i migranti interni,che si spostano ma restano nel loro paese.
I conflitti bellici sono però solo una delle cause di questi spostamenti di massa. Il cambiamento climatico è un altro fattore di espulsione: secondo l’ONU, 50 milioni di africani, della fascia sub sahariana, sono a rischio perché i loro pascoli si stanno drasticamente riducendo.
Ingresso 6 euro.
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