Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad considera “molto interessante” la proposta del Presidente della commissione affari costituzionali della Camera, Giuseppe Brescia, di introdurre lo ius scholae per legare il riconoscimento della cittadinanza ai minori stranieri al percorso scolastico.
“Personalmente – scrive il sindaco – credo sia quella più vicina alla concretezza per sbrogliare un problema che da troppi anni si muove a singhiozzo sulle base di impulsi ideologici o poco più. La scuola è la chiave della cittadinanza, della formazione dell’individuo e di una comunità consapevole e matura. La scuola è conoscenze, relazioni, integrazione. Nella scuola i valori e le differenze vengono valorizzate; nella società, politica compresa, spesso vengono distorte o strumentalizzate per scopi vari. A me non interessa”.
“Il Comune di Rimini, negli ultimi mesi, ha messo a terra due azioni: la prima è la gratuità progressiva degli asili nido che ha già portato a un sensibile incremento delle iscrizioni; la seconda è puntare sulla realizzazione di nuovi poli scolastici diffusi la maggiore delle fiches del proprio PNRR. Questo corrisponde a un’idea di presente e futuro del nostro territorio. Aperto, attivo nel volere essere una comunità integrata, capace di considerare la scuola come la principale delle priorità per costruire un senso vero e profondo di cittadinanza. Questo è quanto penso io”, conclude Jamil Sadegholvaad.