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Rimini: Luisa Pogliana racconta il managment al femminile

 

Luisa Pogliana con il suo saggio “Esplorare i confini. Pratiche di donne che cambiano le aziende” (Guerini Next, 2016) sabato 18 marzo alle ore 17.30 nelle Sale Antiche della Biblioteca Gambalunga, a Rimini, chiude il ciclo di incontri “PARLA CON LEI. Sapienza contro violenza” 2017. Introduce Vera Bessone.

Responsabilizzazione e autonomia diffusa, lavoro collaborativo, patti di fiducia reciproca, far emergere le capacità ignorate, governare il tempo… Sono alcuni temi del saggio “Esplorare i confini. Pratiche di donne che cambiano le aziende”, che parte da un assunto: aziende e lavoro sono drasticamente cambiati, occorre un altro management. Serve per questo guardare ad alcune esperienze di donne, che appaiono anticipatrici di questo modo nuovo. È la proposta di questo libro, che inquadra in un pensiero organizzato politiche di donne manager che hanno portato coraggiose novità, con effetti positivi per le persone e per l’organizzazione. Ma che spesso non vengono valorizzate proprio perché non trovano corrispondenza nei modelli consolidati di management.

Perché queste innovazioni vengono oggi più da donne che da uomini? Non è una contrapposizione di maschile-femminile. Succede piuttosto che le donne, entrate nel management in tempi recenti, hanno portato una visione diversa, perché hanno un altro punto di vista. Hanno un’idea del potere come possibilità, del management come responsabilità verso l’azienda e tutti i soggetti che la compongono. E nel loro complessivo sguardo sul mondo collocano il lavoro dentro la vita, non come un mondo separato. È questo che allarga gli orizzonti manageriali.

Tenendo insieme le esperienze e le riflessioni che suscitano, dalla pratica si fanno emergere criteri che indicano una via, oltre le pratiche consuete, là dove sono inadeguate o controproducenti. Ragionando su politiche effettivamente realizzate, ne mettono a fuoco orientamenti e metodi che possono essere trasmessi e usati altrove. Non un nuovo modello di management e tanto meno di management “femminile”, ma una proposta che viene dalle donne con vantaggio per tutti. Delle donne, per diventare più consapevoli della portata di quello che fanno e per farlo valorizzare. Degli uomini, che non accettano più di misurarsi con modelli manageriali impositivi. Delle aziende, che in pratiche di discontinuità scoprono il terreno per risultati imprevisti.

Seguendo queste donne si respira una felice aria di libertà: chi è manager ha uno spazio di autonomia che può usare per fare cose che abbiano un senso. Emerge così un management orientato a non credere che sia impossibile cambiare, disposto a spostare i confini del noto.

Luisa Pogliana, per molti anni direttore Ricerche e Studi di Mercato nel Gruppo Mondadori, poi consulente sui mercati internazionali, ha lavorato in 17 paesi di 4 continenti. Ha collaborato con organismi internazionali professionali, con due commissioni UE, e nell’Insight Committee del FIPP (Federazione Internazionale Editori di Periodici).

Come impegno personale si occupa di management femminile. Ha fondato con altre donne l’associazione Donnesenzaguscio. Su questi temi ha pubblicato “Esplorare i confini. Pratiche di donne che cambiano le aziende” (Guerini Next, 2016), e in precedenza “Le donne il management la differenza. Un altro modo di governare le aziende” (2009) e “Donne senza guscio. Percorsi femminili in azienda” (2012).

Collabora a riviste e siti professionali (Persone&Conoscenze, L&M, L’Impresa, Psicologia e Lavoro).

Info: www.donnesenzaguscio.it.

Ingresso libero

Il ciclo di incontri è promosso dal Coordinamento Donne Rimini onlus, in collaborazione con la Casa delle Donne del Comune di Rimini, la Biblioteca civica Gambalunga, la Cgil Rimini, il Liceo classico Giulio Cesare Manara-Valgimigli e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

I testi presentati, che naturalmente si rivolgono anche a un pubblico maschile, saranno donati alla Biblioteca Gambalunga di Rimini ed entreranno a fare parte del “Fondo Dominars”, nato su progetto del Centro Documentazione Donna nel 1988.

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