“Ieri, sabato 26 febbraio, come Radicali Rimini “Piergiorgio Welby” – scrive i una nota l’associazione – ci siamo uniti insieme all’associazione Italia Ucraina Maidan a una grande manifestazione che si è tenuta presso il ponte di Tiberio cui hanno partecipato numerosissimi appartenenti alla popolazione ucraina locale per protestare contro quanto sta succedendo ai confini d’Europa.
Abbiamo voluto ribadire la nostra vicinanza all’Ucraina e ai suoi cittadini che hanno subito un vile ed ingiustificato attacco.
Sosteniamo – prosegue il comunicato – le sanzioni prese dal governo italiano e ed europeo e chiediamo che siano istituiti, al più presto possibile, corridoi umanitari per poter accogliere i profughi che arriveranno.
Chiediamo che Vladimir Putin sia portato davanti al tribunale penale internazionale per i crimini commessi ribaltando la pace e la stabilità ucraina ed europea.
Riteniamo – conclude la nota dell’Associazione Radicali Rimini “Piergiorgio Welby” – che tollerare che sia violato il diritto dei cittadini ucraini ad esprimersi democraticamente sarebbe acconsentire ad un ricatto inaccettabile nei confronti del quale l’Italia e l’Unione Europea non possono e non devono piegarsi”.