“Continua l’impegno delle organizzazioni sindacali della categoria degli edili per la legalità, la qualità e la sicurezza del lavoro. In particolare rispetto agli appalti e alle concessioni di lavori, che costituiscono una percentuale molto importante dell’economia a tutti i livelli.
Significativi traguardi sono stati raggiunti – dichiarano Renzo Crociati, Stefania Gagliardi, Aziz Ibnoerrida di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil – su altri stiamo lavorando, ma la cronaca quotidiana sul fronte dell’illegalità ci dice che il radicamento della malavita organizzata anche nel territorio riminese impone di tenere alta la guardia. Il nostro obiettivo sul fronte istituzionale e dell’imprenditoria è quello di estendere il più possibile il confronto mirato all’azione di contrasto all’illegalità.
Qualche esempio positivo riteniamo di dover rendere noto all’opinione pubblica e tra questi citiamo la gestione del Protocollo d’Intesa firmato con il Comune di Santarcangelo il 31 maggio 2021. Firmare i Protocolli, infatti, è solo il primo passo di un’attività che va concretizzata. Per questo – prosegue la nota dei sindacati – sono necessari gli incontri di verifica e monitoraggio come quello che si è tenuto in questi giorni convocato dalla Sindaca Alice Parma. Presenti, oltre alla Sindaca, Pamela Fussi (Vice Sindaca e Assessore ai lavori pubblici), Filippo Sacchetti (Assessore all’urbanistica), Renzo Crociati (Fillea Cgil), Stefania Gagliardi (Filca Cisl), Aziz Ibnoerrida (Feneal Uil).
Anche a Santarcangelo si annunciano lavori pubblici di notevoli dimensioni, che hanno già ottenuto risorse dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Si tratta di due importanti progetti di rigenerazione urbana: l’ampliamento del Centro sportivo con una struttura polifunzionale e la ristrutturazione del Museo etnografico. Inoltre sono stati elencati i lavori pubblici previsti nel piano triennale, come la scuola di Canonica, la ristrutturazione della scuola del Bornaccino e l’adeguamento sismico della scuola media Saffi.
Per il criterio di aggiudicazione dei lavori verrà utilizzata l’offerta economicamente più vantaggiosa – conclude la nota sindacale – la più indicata per contrastare la logica del massimo ribasso e a tutti i lavoratori impegnati negli appalti verrà applicato il contratto nazionale e territoriale del settore edile”.
