Si inaugura domani, 10 febbraio, alle 18.30, alla Galleria dell’ Immagine, in Palazzo Gambalunga, l’installazione di Vittorio D’Augusta per il ‘Giorno del ricordo’.
“Vittorio D’Augusta, dopo averci regalato la Biblioteca di Pietra, e invitati ad aprirci alle meraviglie che sono fuori di noi attraverso i suoi libri simbolici, ora, attraverso la sua arte, ci dà nuova testimonianza del mondo. Il suo sprofondare nei labirinti inquieti della memoria si trasforma in un interrogarsi su ciò che ognuno porta con sé nell’esilio, in ogni esilio. E la sua arte ci mostra che l’irreversibilità del tempo rende il ritorno impossibile. L’infanzia, quel luogo, quelle voci, quei volti invadono le nostre scene interiori, e servono “sortilegi” per farle fluire nel fiume del tempo”, dichiara Oriana Maroni, Presidente Istituto storico Rimini.
Ti verrà dietro la città, per le stesse strade girerai. Negli stessi
quartieri invecchierai…
verso altri luoghi, non
sperare
non c’è nave per te, non c’è altra vita
Konstantinos Kavafis