“Grande rispetto per gli artisti Massimiliano Rocchetta e Onorino Tiburzi chiamati a comporre una playlist da ascoltare in filodiffusione nella mia città ma questo non deve succedere qualche mese prima delle elezioni.
Occorre pianificare molto prima, riunendoci intorno ad una tavola tutti noi musicisti.
Un anno fa ho tentato – scrive Filippo Tirincanti – di organizzare un primo momento di confronto attraverso CreArTe, associazione culturale riccionese per cui sono il responsabile del settore musicale.
Non c’è stata molta adesione e questo perché…?
Tutto quello che non vedo purtroppo da troppi anni a Riccione, tenta di manifestarsi adesso (guarda caso), nel pieno di una campagna elettorale avviata con l’inaugurazione di un centenario che verrà festeggiato solo dopo le prossime amministrative come se l’attuale giunta fosse certa di vincere ancora.
In questa città da quasi 10 anni – prosegue Filippo Tirincanti, responsabile settore musicale di CreArTe – si cerca di buttare fumo negli occhi e nelle orecchie, mi viene da dire!
Grande rispetto per i due artisti incaricati. Io sono cresciuto con Onorino e gli devo tantissimo riconoscendo che è anche grazie a lui, ma non solo, che 40 anni fa Riccione ha goduto di grandi e veri eventi di musica jazz di livello internazionale.
Godiamo per 20 giorni in agosto di un “evento in piazzale Roma” che per altro ha un costo imbarazzante. Con quel budget si potrebbe avere musica di qualità tutto l’anno e far lavorare tutti noi.
Musica nostra, dei nostri artisti che sono davvero tanti!
Cari artisti musicisti e non solo: attenzionate queste parole perché siamo nel 2022 e Riccione è una delle poche città nel mondo che dovrebbe ancor più apprezzare e promuovere l’Arte nella sua totalità piuttosto che lasciarla in penombra non comprendendo appieno, quali grandi opportunità si potrebbero cogliere per la nostra Perla.
Nel campo della musica – conclude Filippo Tirincanti, responsabile settore musicale di CreArTe – ho avviato diversi tentativi per lo sviluppo della stessa a Riccione; tutti costantemente bocciati dall’amministrazione.
Burocrati privi di competenze e soprattutto di idee che non hanno la minima percezione di cosa sia e rappresenti la Musica!
Pensare che ci sono delle persone le quali, senza tanto clamore, lavorano ogni giorno gratuitamente per far sì che questa bellissima città torni ad essere quello che era un tempo!
È diventata in bianco e nero ma i colori sono tanti e tutti belli!”.
