Montegridolfo si conferma ancora una volta un palcoscenico d’eccezione per eventi capaci di unire mondo agrario, buona tavola e cultura. Si è conclusa con la cerimonia di premiazione di domenica scorsa, nella cornice della Sala Clementina, l’edizione 2021 (la XXVI) del concorso “Il Novello dell’Emilia-Romagna”, organizzato dal Comune di Montegridolfo con il prezioso supporto della Pro Loco, di O.L.E.A. (Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori) e con la collaborazione di A.R.P.O. Emilia-Romagna. Una importante vetrina riservata ai produttori e ai migliori oli extravergini della Regione, pensata e voluta con l’intento di valorizzarne le proprietà salutistiche, organolettiche e qualitative. Cinquantasei i partecipanti in gara (per un totale di circa 70 campioni provenienti dalle migliori aziende della Regione). Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il Sindaco di Montegridolfo Lorenzo Grilli, il Vicesindaco e Assessore a Cultura e Turismo Marco Musmeci, il Presidente della Pro Loco Enrico Canonici, il Presidente e il Direttore di OLEA, Renzo Ceccacci e Giorgio Sorcinelli, e Leandro Ventura, Direttore ICPI – Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura. Quest’ultimo ha tenuto, in collegamento da Roma, una breve conferenza incentrata sull’importanza del patrimonio immateriale italiano e sulle iniziative che mirano a valorizzare il lavoro dei produttori olivicoli italiani, anche in considerazione del ruolo dell’olio d’oliva come elemento caratterizzante e colonna portante della “dieta mediterranea” – riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. “In questo modo – ha spiegato Ventura – la cultura del cibo diventa un formidabile strumento di promozione del territorio”. L’intervento dell’esperto è stato preceduto dal concerto del duo composto da Niccolò Neri (chitarra classica) e Giulia Costantini (soprano). Un momento di festa, a cavallo tra cultura e riscoperta delle tradizioni, al quale hanno preso parte anche numerosi cittadini. Di seguito graduatorie e riconoscimenti del concorso.
Sezione Produttori
Fruttato medio-intenso
1°: Smeraldo – Oleificio Ponterosso – Saludecio (RN)
2°: Monte di Nola – Frantoio Valsanterno – Imola (BO)
3°: Itrana – Podere La Torre – Roncofreddo (Forlì-Cesena);
Fruttato medio
1°: Il Borgo del Melograno Biologico – Il Borgo del Melograno – Montefiore (RN)
2°: Nostrolio – Frantoio Oleario Bigucci – San Giovanni in M. (RN)
3° (pari merito): Verde Podere Pompignola – Azienda agricola Raggio di Luna – Modigliana (Forlì – Cesena)
Podere Pratale – Azienda Agricola Bettini Giovanni – Imola (Bologna)
Amatori
Fruttato medio:
1°: Olio del Vicinato di Bagnacavallo – Giuseppe Golfari – Ravenna
2°: Oscar Tonti – Oscar Tonti – Saludecio (RN)
3°: Vittorio – Vittorio Croatti – Bertinoro (FC)
Premio Speciale “Il Migliore”: Smeraldo – Oleificio Ponterosso – Saludecio (RN)
Premio speciale “Il Novello di Romagna” – Itrana – Podere La Torre – Roncofreddo (Forlì-Cesena)
Premio speciale “L’oro della Valconca” – Il Borgo del Melograno Biologico – Il Borgo del Melograno – Montefiore (RN)
Da segnalare, tra le particolarità del concorso, la presenza degli oli emiliani da Quattro Castella nel reggiano e del modenese. Menzione particolare anche per i vincitori della categoria fruttato medio (amatori), “Olio del Vicinato di Bagnacavallo”, che si distinguono per il valore etico della loro attività: questi produttori infatti raccolgono le olive dalle piante dei cortili o dei giardini che normalmente non vengono raccolte dai proprietari; a questi ultimi viene restituita una parte dell’olio, mentre il ricavato di parte della produzione serve a finanziare iniziative solidali a sostegno dei bambini.