‘Last Free 200’. Così Federica Pellegrini aveva ribattezzato, sui propri social, l’ultima gara nei 200 stile libero della sua carriera, quella che si è svolta oggi a Riccione e che era valida per i campionati italiani in vasca corta.
La Divina del nuoto azzurro voleva chiudere in bellezza ed è stata di parola, visto che ha chiuso al primo posto. Subito dopo la fine della gara tutto il pubblico presente si è alzato in piedi e ha tributato una lunga standing ovation alla campionessa finalista in cinque diverse edizioni delle Olimpiadi che, rivolgendosi al pubblico mentre lei era ancora in vasca, ha accennato un inchino e ha fatto il gesto del cuore con le mani.
La Pellegrini ha nuotato in corsia 4 arrivando prima in 1’54″95. Durante tutta la gara è stata incitata dai tanti atleti che si stanno cimentando in questi due giorni allo stadio del nuoto di Riccione. Grande la commozione della cinque volte olimpionica, prima e soprattutto dopo la sua ultima prestazione nei 200 sl., quando è arrivato anche l’abbraccio delle rivali di sempre: Camille Muffat, Sara Isakovic, Femke Heemskerk, Sarah Sjoestroem, Camelia Potec, Alice Mizzau, Evelyn Verraszto.
“Ero sull’orlo di una crisi di nervi – ha detto Federica – ma ho fatto rientrare le lacrime, è stato bello. Era giusto e importantissimo per me finire qua in questo modo con la possibilità di avere la mia famiglia vicino”. A premiarla è stato anche il presidente del Coni Giovanni Malagò.
La gara è stata seguita anche in piazza con i tifosi radunati di fronte al maxischermo allestito di fronte al Palazzo del Turismo. Oggi il sindaco Renata Tosi ha conferito alla campionessa la cittadinanza onoraria della Perla Verde. E lei ha ricambiato ricordando: “Le gare più importanti durante l’anno vengono fatte a Riccione in particolare le qualifiche di aprile che da quindici anni sono ospitate qui. È sempre stata la piscina dei bilanci per me ed all’80% è stata una vasca che mi ha portato bene”.
