Cerca
Home > Ultima ora Attualità > Sigarette elettroniche vs sigarette tradizionali: quali sono meno dannose?

Sigarette elettroniche vs sigarette tradizionali: quali sono meno dannose?

I.P.

Spesso quando si è giovani si è anche incoscienti e sono in tanti ad avvicinarsi al vizio del fumo da adolescenti o durante i primi anni della maggior età.

Col tempo si capisce di aver commesso un grosso errore e si iniziano a osservare le prime conseguenze negative sulla propria salute. Per questo, in età adulta, molti fumatori iniziano a guardarsi intorno alla ricerca di alternative meno dannose.

In tanti, negli ultimi anni, si sono avvicinati allo svapo, scoprendo che in questo modo, oltre a ridurre i danni causati dal fumo, è possibile anche risparmiare, magari producendo in casa i propri liquidi dopo aver acquistato il glicole, la glicerina e le basette di nicotina a buon prezzo online.

Ma sarà poi vero che l’elettronica è meno nociva delle sigarette tradizionali? E quai effetti può avere sulla salute?

Cercheremo di rispondere a queste domande nel seguente articolo.

Questi i rischi per la salute quando si fumano le sigarette tradizionali.

Gli effetti a lungo termine del fumo di sigaretta sul corpo umano sono stati ampiamente studiati da numerose ricerche mediche.

È ormai acclarato che il tabagismo sia estremamente dannoso per la salute, e la scienza ha evidenziato che il fumo:

● riduce il numero di spermatozoi e, di conseguenza, la fertilità;

● aumenta il rischio di complicazioni per il feto durante la gravidanza, fino alla disabilità congenita o alla perdita del bambino;

● compromette il sistema immunitario;

● aumenta il rischio di numerosi tipi di tumore, in particolar modo ai polmoni e agli altri organi dell’apparato respiratorio;

● favorisce la comparsa dell’asma sia nei fumatori che in coloro che inalano il fumo passivo, soprattutto quando si tratta di bambini;

● aumenta il rischio di ictus;

● favorisce l’insorgenza di patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio, come l’aterosclerosi;

● aumenta il rischio di cataratta;

● provoca l’invecchiamento precoce della pelle;

● mina pesantemente la salute orale;

● in generale compromette la salute riducendo l’aspettativa di vita. Alcuni studi hanno calcolato che in media, fumare per una settimana toglie un giorno di vita.

 

Le e-cig sono innocue?

Gli effetti a lungo termine delle sigarette elettroniche non sono ancora conosciuti poiché si tratta di dispositivi introdotti solo di recente.

Non mancano, però, gli studi su questo tema che hanno evidenziati alcuni rischi per la salute legati allo svapo, tra i quali:

● riduce la funzionalità polmonare, ma in misura minore rispetto al tabacco;

● indebolisce il sistema immunitario;

● favorisce la formazione di radicali liberi;

● può influire negativamente sullo sviluppo neurale nel feto e nei bambini. Questo effetto è causato dalla nicotina e, dunque, si verifica anche con il consumo di altri prodotti a base di questa sostanza.

Altri rischi sono legati all’utilizzo di dispositivi di scarsa qualità. Usare batterie non a norma o difettose, ad esempio, può causare il loro surriscaldamento e perfino la loro esplosione.

Box di qualità scadente, inoltre, potrebbero scaldare eccessivamente la resistenza, bruciandola. In questo caso il rischio non si limita alla cosiddetta ‘stecca’, cioè quel terribile saporaccio che si sente in bocca quando la coil raggiunge una temperatura eccessiva e il cotone si brucia. C’è, infatti, la possibilità di inalare sostanze tossiche che si formano proprio quando la resistenza si scalda oltremisura.

Anche il liquido per lo svapo può nascondere alcune insidie. Alcuni studi hanno, infatti, evidenziato la presenza di molecole dannose all’interno di campioni di e-liquid di bassa qualità

Tutti i pericoli sopra citati si possono evitare facendo sempre attenzione a ciò che si acquista e fidandosi solo dei prodotti dei marchi più accreditati del settore.

 

Ecco l’aspetto critico che rende le sigarette tradizionali più nocive delle e-cig

In base a quanto detto fino a questo momento, sembrerebbe che le sigarette elettroniche non siano innocue ma che, allo stesso tempo, siano meno pericolose rispetto alle bionde. E in effetti la ricerca medica sembrerebbe confermarlo.

 

Ma a cosa è dovuta questa differenza nel grado di nocività?

La maggior parte delle tossine contenute nel fumo di sigaretta è prodotta dalla combustione del tabacco. Questo processo chimico si svolge a temperature molto alte, che oscillano tra gli 800 e i 900°C, ed è caratterizzato dal rilascio di centinaia di sostanze dannose come il monossido di carbonio, l’acido cianidrico e il catrame.

La vaporizzazione degli e-liquid avviene, invece, a temperature molto più basse. Poiché non prevedono la combustione, le e-cig risultano meno pericolose per la salute rispetto alle sigarette tradizionali.

 

In conclusione

Abbiamo spiegato quale sia la nocività delle sigarette tradizionali e delle elettroniche.

Parliamoci chiaro, i polmoni sono fatti per respirare ossigeno e nient’altro. Qualunque altra sostanza venga inalata può danneggiare lo stato di salute.

Tuttavia sarebbe semplicistico mettere sullo stesso piano e-cig e bionde. Ci sono, infatti, delle grosse differenze in termini di dannosità e, attualmente, la scienza sembra considerare le prime meno nocive delle seconde.

Se non si può fare a meno della nicotina, l’elettronica è un dispositivo più sicuro rispetto alle sigarette tradizionali, a patto che si acquistino prodotti di qualità presso degli shop seri e affidabili come il noto Terpy.

Ultimi Articoli

Scroll Up