I rumors di fine estate sono stati smentiti: Jovanotti sarà in Riviera con la seconda edizione del Jova Beach tour, ma non a Rimini. Sarà la spiaggia di Marina di Ravenna, l “l’ombelico del mondo” per due giorni nella località balneare il’8 e il 9 luglio. L’annuncio è arrivato oggi con una conferenza stampa a Milano e che proprio a Ravenna è stata trasmessa in diretta al Palazzo dei congressi. Il sindaco ravennate Michele de Pascale, avuta la conferma delle date, esulta.
Si tratta di “un grande evento per Ravenna e per Marina di Ravenna, un grandissimo lavoro di squadra per cui dobbiamo essere molto riconoscenti anche alla cooperativa spiagge di Ravenna e ai concessionari del tratto di arenile interessato dall’evento, la prima parte della spiaggia di Marina di Ravenna, quella più vicina al canale, dove per due giornate il più importante evento italiano legato alla musica”.
Il primo cittadino si dice molto riconoscente a Jovanotti e a tutto il suo staff per aver scelto Ravenna, anche perché i concerti saranno “una grandissima occasione per Marina per un grande inizio di rilancio e di visibilità a livello nazionale di cui ha assolutamente bisogno e di cui tutti i nostri ospiti immagino saranno entusiasti”. In città, però, non tutti sono così contenti. Ieri, infatti, alcune associazioni ambientaliste hanno annunciato per oggi un banchetto per informare sull’impatto che grandi eventi come questo hanno sull’ambiente e sulle coste. E la risposta, seppur indiretta, è arrivata con l’idea di Jovanotti, Wwf e Intesa San Paolo di una iniziativa “per difendere e tutelare fiumi, laghi e coste del territorio italiano”.
