“Con la convocazione del primo Consiglio Comunale della nuova legislatura – scrive in una nota la lista civica Torri Unite – riparte finalmente l’attività amministrativa del nostro Comune.
Grazie al voto di quasi 900 cittadini il nostro gruppo consiliare sarà formato da 3 rappresentanti: Elena Castellari, Mauro Gnesi e Michele Baldacci (subentrato a Gabriella Montinario, una delle più votate in assoluto, che ha rinunciato per motivi strettamente personali, ma continuerà a dare un contributo fondametale alle nostre attività). Insieme a tutto il resto di Torri Unite, come preannunciato all’indomani delle elezioni, lavoreremo affinché vengano promosse tutte le iniziative e completati i progetti utili a tutta la cittadinanza e a tutto il territorio comunale, senza far mancare il nostro contributo di idee, competenze ed esperienze. Ma, come del resto è il ruolo dell’opposizione – prosegue la nota della lista civica Torri Unite – vigileremo altresì sull’operato della nuova Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Casadei, contrastando tutte quelle scelte che non riterremo giuste o utili al nostro Comune e ai cittadini, garantendo invece collaborazione laddove tali iniziative possano contribuire a risolvere problematiche o migliorare servizi alla comunità.
Il primo Consiglio Comunale, come prevede la normativa, non prevede purtroppo spazio per iniziative da parte dell’opposizione, ma sarà comunque interessante verificare fin da subito quanto i fatti seguiranno le tante parole dette durante la campagna elettorale, a iniziare dai nomi dei rappresentanti della Giunta comunale che il nuovo Sindaco deciderà di delegare. Purtroppo – conclude la nota della lista civica Torri Unite – ma era ampiamente prevedibile, ci vediamo costretti noi, gruppo di opposizione, a informare i cittadini di questa occasione pubblica, visto che nelle prime due settimane di mandato non è ancora uscita una sola parola dal Comune, nonostante i proclami di attivismo, capacità e partecipazione da parte dei cittadini. Se il buongiorno si vede dal mattino…”.