Il 2 marzo sarà inaugurato ufficialmente il Tecnopolo di Rimini.
Il Tecnopolo è una strategia che la Regione Emilia-Romagna ha lanciato da qualche anno a supporto delle sedi universitarie. Obiettivo del Tecnopolo è, infatti, quello di trovare un’applicazione pratiche agli studi compiuti dai ricercatori, in questo caso del polo universitario di Rimini. In particolare il Tecnopolo di Rimini lavorerà per la Facoltà di Moda, con sinergie e tirocini in collaborazione con le imprese locali.
Son nove i Tecnopoli in regione, uno per provincia, ciascuno con una forte specializzazione. Quello di Rimini, realizzato nell’area dell’ex macello comunale (via Dario Campana 71), ospiterà il Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Energia e Ambiente e il Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Meccanica Avanzata e Materiali.
L’inaugurazione del Tecnopolo di Rimini era prevista per il 2015, poi più volte rinviata per problemi di varia natura.
Gli appalti per i lavori del Tecnopolo, come pure per Acquarena,un anno fa erano stato oggetto di indagine da parte della Guardia di Finanza.
All’inaugurazione del 2 marzo, che prenderà avvio alle 10, saranno presenti: Francesco Ubertini, Rettore Università di Bologna; Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini; Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna.
Seguirà una tavola rotonda sul tema “Il Tecnopolo a Rimini: innovazione per il territorio” cui parteciperanno: Paolo Maggioli, Presidente Confindustria Romagna; Fabrizio Moretti, Presidente Camera di Commercio Romagna; Fabrizio Passarini, CIRI Energia Ambiente; Luca Tomesani, CIRI MAM – Meccanica Avanzata e Materiali; Oberdan Pizzoni – L.a.v.; Serozh Avanessian di Valpharma; Giorgio Lucchi di Lucchi R. Elettromeccanica Srl; coordina Fabio Fava dell’Università di Bologna, mentre le conclusioni saranno tratte da Eugenia Rossi di Schio, Assessore all’innovazione digitale del Comune di Rimini.
Il taglio del nastro è previsto per mezzogiorno in punto.
In occasione dell’inaugurazione, saranno in vigore limitazioni alla sosta di veicoli nell’area circostante.