Il nuovo Decreto sul Green Pass nei luoghi di lavoro è stato accolto con favore dalle imprese cooperative. Una ricognizione effettuata da Legacoop Romagna — associazione che riunisce 400 imprese, con circa 22mila lavoratori — attesta la soddisfazione delle aziende per la normativa che estende la certificazione verde a tutti gli ambiti di lavoro, pubblici e privati. In poche ore l’iniziativa formativa sul nuovo decreto, prevista per il 28 settembre, ha già raccolto più di 100 adesioni e se ne aggiungono altri a ogni ora. «È la conferma — dice il presidente di Legacoop e Federcoop Romagna, Mario Mazzotti — che le Cooperative romagnole sono pronte a rendere operative in modo rapido le scelte del Governo in tema di certificazione verde nei luoghi di lavoro. Si tratta di decisioni che avevamo auspicato e che attendevamo con ansia».
«Le imprese — aggiunge l’ad di Federcoop Romagna, Paolo Lucchi — hanno bisogno di regole chiare e di svolgere in sicurezza le proprie attività. In questo modo il rischio di nuove chiusure si allontana e diventa possibile sostenere la ripresa economica, che in Emilia-Romagna ha assunto caratteri importanti. Allo stesso tempo è importante proseguire con le iniziative di sensibilizzazione e informazione sull’importanza del vaccino che in questi mesi hanno visto protagonista il movimento cooperativo».
Il decreto che estende la necessità del “Green Pass” per l’accesso ai luoghi di lavoro pubblici e privati sarà approfondito da Legacoop e Federcoop Romagna, la società di consulenza e servizi del movimento cooperativo romagnolo, nel corso di un webinar che avrà luogo venerdì 28 settembre a partire dalle ore 15. L’esperto chiamato a dirimere i dubbi sulla materia è Claudio Riciputi, responsabile del servizio Consulenza sul Lavoro di Federcoop Romagna.
Per iscriversi e ricevere il link di partecipazione è possibile collegarsi all’indirizzo web: https://www.federcoopromagna.it/iscrizione-corsi/