Un’insegnante di un istituto superiore di Riccione è stata allontanata dalla scuola dove insegnava perché il suo green pass era scaduto. Mario nanni dirigente dell’Ufficio di Ambito territoriale di Forlì-Cesena e Rimini ha chiesto una relazione al preside dell’istituto. L’insegnante era in possesso di un green pass da tampone che ha una validità di 48 ore. La scadenza è avvenuta venerdì scorso alla 9.30. Il preside ha fatto notare che il green pass stava per scadere quando si è presentata alla prima ora di lezione. L’insegnante ha continuato la sua attività quando alle 9.30 è stata invitata uscire dalla scuola.
Sull’episodio interviene anche il partito di Giorgia Meloni con un’interrogazione in Regione.
“Fratelli d’Italia ricorda come “oggi i quotidiani locali riportano una notizia a dir poco sconcertante: un’insegnante di sostegno è stata convocata dal preside mentre era in aula a fare lezione e costretta a lasciare la scuola, in quanto, a seguito di controlli, il suo Green pass è risultato appena scaduto. In pochi minuti la docente ha dovuto raccogliere le proprie cose e andarsene. Nell’ora successiva ha tenuto lezione in collegamento da casa. Questo ha fatto sì che l’allieva che le era affidata sia rimasta sola con i compagni sotto la vigilanza di un adulto facente parte del personale non docente, nonostante solo l’insegnante di sostegno sia in grado di gestire le crisi epilettiche della studentessa”.Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta regionale “quali iniziative intenda mettere in atto perché non si verifichino di nuovo situazioni che, oltre a creare un forte disagio e mettere in forte difficoltà gli insegnanti, mettono a rischio la salute degli studenti come nel caso in questione”.