“Con il GP di San Marino e della Riviera di Rimini al Misano World Circuit si è chiusa come consuetudine la stagione balneare, ma quest’anno più che mai – dice Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini – la nostra provincia è pronta ad aggiungere una coda turistica a questa estate dai risultati importanti. Non vorrei usare toni trionfalistici, ma bisogna riconoscere che i numeri di arrivi e presenze sulla riviera romagnola hanno confermato un trend positivo in crescendo, con la provincia di Rimini autentica protagonista del turismo balneare italiano. Percentuali che volano in tripla cifra se comparate a quelle del 2020, con numeri che nelle rilevazioni statistiche sull’estate sfioreranno quelli del pre-pandemia. Certo non posso dimenticare che per alcune categorie economiche le cose non sono andate bene, come ad esempio agenzie viaggi e tour operator, le guide turistiche e tutto il mondo dell’intrattenimento compresi i parchi divertimento, ma confidiamo che anch’essi possano ripartire presto a pieno regime come sta già facendo un altro settore provato dalla pandemia come quello dei bus turistici insieme a tutto il comparto legato alla “silver economy” che dopo periodi complicatissimi, sta tornando a vedere la luce seppur servirà ancora tempo per colmare il pesante calo registrato negli ultimi anni.
Purtroppo – dichiara ancora Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini – è venuto a mancare buona parte del turismo estero dai mercati consolidati, in particolare da quello russo che per la nostra destinazione ha un peso notevolissimo, ma sono sicuro che non appena riusciremo ad uscire da questa crisi sanitaria ci riposizioneremo come meta turistica preferita anche per questo target. Segnali comunque incoraggianti arrivano dai Paesi europei più prossimi a noi.
Ora che il caldo ferragostano sta lasciando spazio a giornate più fresche, è il know-how del nostro territorio a farci continuare ad essere protagonisti del turismo. I nostri grandi eventi quelli di nuova generazione, permetteranno ai nostri operatori di vivere una seconda estate, con migliaia di presenze che continueranno ad arrivare sulla nostra destinazione fino a fine ottobre.
In queste settimane c’è stato l’Italian Bike Festival, la più importante rassegna italiana di cycling outdoor, poi è arrivato il GP di San Marino e della Riviera di Rimini a riempire il territorio pur facendo i conti ancora con il pubblico contingentato dalle norme anti-Covid. E ora, prima del bis di Misano nel weekend del 22-24 ottobre con il GP dell’Emilia Romagna e del Made in Italy, torna finalmente protagonista il segmento fieristico-congressuale. Dopo la ripartenza ufficiale delle fiere con Macfrut e Fieravicola, da domani IEG aprirà le porte della Fiera di Rimini ad una nuova edizione della storica Enada, leader nel mondo del gaming, poi via via la prossima settimana c’è l’atteso ritorno di Rimini Wellness e ad ottobre prima TTG, Sia Guest, SUN dove gli operatori arriveranno per conoscere i nuovi prodotti turistici e a seguire Ecomondo e Key energy un’altra manifestazione di grande richiamo. Non voglio dimenticare – conclude Giani Indino – gli eventi sportivi di varie specialità, in particolare a Riccione, che convogliano i Riviera fino a fine ottobre migliaia di persone, tra atleti e accompagnatori, creando ottimo indotto.
Insomma, nonostante l’incertezza che regnava ad inizio stagione, ancora una volta il nostro territorio, la nostra destinazione turistica così variegata, è stata capace di richiamare centinaia di migliaia di persone per divertimento e non solo. Il nostro turismo balneare ha dapprima tenuto, per poi piazzare uno scatto da centometrista nel mese di agosto. Ora ci aspetta un autunno fondamentale per mettere la ciliegina su questa stagione 2021. Grazie alle nostre doti, alla professionalità degli operatori, agli investimenti in riqualificazione e in sicurezza e alla responsabilità nel fare seguire le norme senza perderci d’animo davanti alle difficoltà siamo riusciti in tutto questo. E questo è un grande segnale per il futuro”.