Ancora tuffi nel porto canale di Bellaria e ancora sanzioni dei vigili e dei marinai militari. Nei giorni scorsi, il Comando di Polizia Locale ha proceduto a nuovi controlli per contrastare il fenomeno. Un’attività che già a inizio luglio era stata senzionata con nove verbali.
Come sottolineato in quell’occasione da parte del Primo Luogotenente Giuseppe Giliberti, Comandante dell’Ufficio locale marittimo della Guardia Costiera di Bellaria Igea Marina, “i tuffi sono espressamente vietati nelle acque del porto canale, dove rappresentano un gesto pericolosissimo ed irresponsabile: per il disturbo alla navigazione e, soprattutto, per la sicurezza di chi finisce in acqua a pochi metri dalle eliche delle imbarcazioni”. Una bravata che può sfociare in tragedia e che, negli scorsi giorni, è intanto costata a tre adolescenti, tutti turisti provenienti da Emilia e Lombardia, un verbale da 200 euro.
Sempre di recente, gli agenti della municipale sono intervenuti di notte in una spiaggia della zona Cagnona, dove erano stati segnalati un assembramento di giovani e musica ad alto volume. Qui,i vigili hanno trovato una ventina di ragazzi. Se molti di loro se la sono cavata con un controllo e l’intimazione ad allontanarsi, due di questi – un residente e un turista lombardo, entrambi 20enni – sono stati colti nel possesso e nel consumo di stupefacenti: per i due è scattata la contestazione con sequestro della droga, e conseguente segnalazione alla Prefettura quali assuntori.
Infine, un uomo che si guadagna da vivere con spettacoli in strada, è stato denunciato per ‘falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità’. Durante un controllo di circa due settimane fa, infatti, l’artista aveva dato un nome falso agli agenti: rintracciato e identificato a seguito di accertamenti, l’uomo è stato convocato in Comando, dove si è proceduto alla denuncia ai sensi dell’art. 495 del Codice Penale.