Cresce l’attesa a Riccione per La pazza della porta accanto, spettacolo su Alda Merini in programma allo Spazio Tondelli venerdì 24 febbraio (ore 21). “Si va in manicomio per imparare a morire” scriveva la poetessa dei navigli, che pure amava la vita e amava l’amore. La pazza della porta accanto, intenso atto unico scritto da Claudio Fava e diretto da Alessandro Gassmann, è un omaggio a questa donna straordinaria, interpretata da Anna Foglietta, ma è anche una denuncia delle violenze subite da chi, come lei, ha conosciuto l’inferno del manicomio prima della riforma Basaglia del 1978.
“Dopo aver letto il testo di Claudio, ritratto giovanile, intimo e struggente della grande poetessa, ho avvertito immediatamente la necessità, direi l’urgenza, di metterlo in scena” dichiara Gassman. “Erano gli anni in cui la parola depressione non si conosceva e chi soffriva di questa malattia veniva definito pazzo. Erano anche gli anni in cui negli ospedali psichiatrici praticavano l’elettroshock e i bagni nell’acqua gelata. È in questa particolare dimensione alienante che la protagonista si trova a condividere le giornate con le altre malate, alle quali offre spontaneamente i suoi versi, ma soprattutto è il luogo dove nasce un’appassionante storia d’amore fra lei e un giovane paziente”.
Info:
Spazio Tondelli: via Don Giovanni Minzoni, 1 – Riccione
tel. 320 0168171 (lun.-ven. ore 10-13).