Per la delegazione di Confcommercio Cattolica, la visita dell’ex premier in città è stata anche l’occasione per parlare di futuro con il sindaco Mariano Gennari.
“La visita di Giuseppe Conte si è rivelata un proficuo momento d’ascolto sui temi a noi più cari – spiega il presidente di Confcommercio Cattolica, Giacomo Badioli -, sia a livello nazionale grazie alla presenza dell’ex premier che abbiamo avuto il piacere di accompagnare per le strade della nostra città, sia a livello locale con il dialogo che prosegue insieme al sindaco Gennari. La riqualificazione del lungomare che partirà a breve sarà il fiore all’occhiello del futuro di Cattolica e crediamo che il progetto come è stato programmato possa davvero diventare quel plus per l’offerta del nostro Comune, capace di richiamare anche nuovi target e di permettere lo sviluppo di tutta l’area e delle attività che vi insistono. Le indicazioni che abbiamo proposto all’attuale amministrazione sono state accolte e siamo soddisfatti. Il pieno sviluppo del commercio e delle aree vocate ad eventi e socialità sono altri temi dibattuti, su cui ci si dovrà concentrare anche considerando l’importanza di questi asset per l’auspicata destagionalizzazione dell’offerta turistica.
Abbiamo incontrato la delegazione dei 5 Stelle in viale Bovio e abbiamo percorso insieme tutta la via fino a piazza Primo Maggio: una passeggiata che dà un colpo d’occhio importante grazie alla qualità della proposta commerciale. Le nostre imprese andranno sostenute anche con opere di riqualificazione urbana per rendere il nostro centro sempre più attraente, da visitare e da vivere 365 giorni l’anno. Riteniamo fondamentale la creazione del parcheggio in piazzale Roosevelt che possa agevolare la fruizione del nostro asse commerciale, così come delle altre zone turistiche, dal porto al lungomare: le attività e i turisti ne sentono il bisogno. Continueremo a sollecitare l’amministrazione affinché il progetto che è allo studio sia consono alle esigenze, cercando anche di capire se questo è un tema tenuto nella dovuta considerazione dagli altri candidati a sindaco.
C’è convergenza sull’idea di futuro, che passa anche per gli studi del CAST – Centro Studi Avanzati sul Turismo dell’Università di Bologna, sede di Rimini, basati su dati tangibili, perché non c’è più tempo per l’approssimazione e l’improvvisazione. Tutti abbiamo convenuto dunque sull’esigenza di lavorare in sinergia, con la giusta programmazione poggiando su basi solide”.