Quanto accaduto la notte di sabato scorso a Riccione deve far riflettere la politica nazionale, compresa quella che “governa” al Ministero degli interni e della Difesa, sperando che capiscano una volta per tutte che il comparto sicurezza e difesa deve essere sostenuto e rafforzato, evitando di fare la solita propaganda il giorno dopo con i classici comunicati stampa, scritti come se si fosse all’opposizione, quando in realtà si governa.
Così intervengono Stefano Paolini e Angelo Bertoglio, rispettivamente Commissario comunale di Riccione e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.
Chi governa a livello locale e nazionale deve prendersi le proprie responsabilità, perché ora servono atti concreti per garantire la sicurezza ai cittadini per bene.
La guerriglia di sabato notte è solo l’ultimo atto di un’estate folle e carica di violenza, sicuramente il peggiore accaduto nel nostro territorio, ma purtroppo all’ordine del giorno nelle piazze e nelle strade Italiane.
Fratelli d’Italia è da sempre – e sempre lo sarà – al fianco delle forze dell’ordine, le quali vivono ogni giorno situazioni come quella di sabato, ed ogni volta che prendono servizio è una preghiera a Dio che tutto vada bene, perché spesso, troppo spesso, si aggiunge la gogna pubblica/mediatica che parte degli amici del partito anti-polizia, sempre pronti ad attaccare chi cerca di mantenere ordine e sicurezza. Le donne e gli uomini in divisa meritano aiuto e rispetto dallo Stato perché spesso, troppo spesso, devono anche pagarsi gli avvocati per la sola colpa di fare il loro lavoro.
Ormai la stagione è in chiusura e purtroppo poco si può fare, perché si doveva pensare ed intervenire prima con una seria politica di prevenzione.
Fratelli d’Italia Riccione chiede sicurezza per gli Italiani e dignità alle forze dell’ordine.