“Cattolica deve essere una città vivibile e accogliente in tutti i suoi quartieri. Per questo motivo – scrive Franca Foronchi Candidata sindaca per Cattolica – nel programma della coalizione di centrosinistra, grande enfasi è stata data a ciascun quartiere e alle sue peculiarità, ascoltando le esigenze ed i desideri della cittadinanza.
Ritengo che sia arrivato il momento di rendere il quartiere Ventena più attraente, attraverso la realizzazione di eventi, iniziative e opere pubbliche che possano attirare cittadini — ma anche turisti — a monte della ferrovia.
È necessario – continua la nota di Franca Foronchi – prestare maggiore attenzione al decoro urbano, inteso come sicurezza dei marciapiedi per i pedoni e delle strade per i ciclisti — ad esempio, in via Salvador Allende — nonché come manutenzione e gestione più oculata del verde, così come non è possibile rinunciare al nostro parco arboreo, per il quale è necessario però intervenire in maniera strutturale affinché gli alberi possano convivere nel contesto urbano per un benessere collettivo e diffuso. Improrogabile è la riqualificazione della zona delle Regioni, sia per quanto riguarda l’accessibilità dei marciapiedi e delle strade sia per quanto riguarda il sistema fognario, al fine di evitare disagi in concomitanza con le alluvioni.
In sinergia con il vicino quartiere Macanno – prosegue la nota di Franca Foronchi Candidata sindaca per Cattolica – sarà inoltre fondamentale, da un lato, avviare una serie di iniziative per migliorare l’accessibilità e la ricettività dell’ospedale Cervesi di Cattolica e, dall’altro, incentivare la socializzazione e la crescita dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, promuovendo le attività sportive e il movimento, utilizzando gli spazi del quartiere e fornendo strutture adeguate e moderne — come nel caso dello skatepark, ormai obsoleto, e di basket e pallavolo, per i quali non esistono spazi pubblici. Per la coalizione di centrosinistra, l’accessibilità dei luoghi è fondamentale: vogliamo evitare ulteriori privatizzazioni di parchi e aree di svago.
Nondimeno importante sarà monitorare il fiume Ventena, che delinea il quartiere sfociando poi nell’area Mare Nord. Così come per gli altri fiumi di Cattolica – conclude la candidata sindaca per Cattolica del centrosinistra – è importante cominciare a pianificare interventi che risolvano nel lungo periodo alcuni disagi, come l’eccessivo deposito dei sedimenti e i cattivi odori, e che, al contempo, mettano in sicurezza la città da possibili esondazioni. Tali interventi — da svolgersi in sinergia con i Comuni limitrofi — potrebbero inoltre essere realizzati nell’ottica di riqualificare l’area fluviale anche per fini turistici, soprattutto nella parte a mare della ferrovia, partendo da una contestualizzazione artistica, attraverso un progetto di ricerca storica e di promozione culturale sulle opere degli artisti che vi hanno transitato, e una rigenerazione urbana, partendo dalla creazione di accessi sicuri e valutando la possibilità di percorsi ciclopedonali in tutta l’area”.