Si è strappato via l’ago della flebo che aveva al braccio e ha iniziato a roteare il tubo pieno di plasma verso un infermiere dell’Ospedale di Rimini, raggiunto, agli occhi da diversi schizzi di sangue. Protagonista della vicenda, accaduta lunedì, un 30enne nordafricano, denunciato a piede libero – così riporta la stampa locale – con l’accusa di tentate lesioni.
L’uomo, ricoverato nella struttura – con un passato di tossicodipendenza alle spalle e che sarebbe sieropositivo – vagava lungo una corsia del reparto dell”Ospedale Infermi’ quando, dopo avere dato segnali di nervosismo, si è tolto l’ago dal braccio e, pronunciando parole incomprensibili, ha fatto schizzare il suo sangue verso il volto dell’infermiere che stava camminando lungo il corridoio del reparto.
Il paziente esagitato è stato messo in condizioni di non nuocere dai colleghi dell’infermiere intervenuti in suo soccorso mentre lo stesso operatore si è rivolto agli agenti del posto fisso di Polizia dell’ospedale. L’infermiere – riporta ancora la stampa riminese – è stato sottoposto, dai medici del nosocomio ad una profilassi anti-Hiv, in attesa di ulteriori accertamenti.
(ANSA)