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Capriolo in aeroporto, Santi getta la spugna: “Sarà abbattuto”

Sta per volgere al termine l’avventura del capriolo che da mesi vive nell’aeroporto di Rimini e su cui si è molto discusso per cercare di liberarlo senza fargli del male. Ora però il presidente della Provincia Riziero Santi è costretto ad alzare le mani, perché si sono rivelati vani i tentativi di prenderlo.

“Mi hanno purtroppo comunicato che ogni tentativo di cattura del capriolo in aeroporto senza ricorrere all’abbattimento è risultato vano. Avevo creduto e investito su questa possibilità ed oggi i sentimenti che provo sono di delusione e sincero dolore”, dichiara Santi.

“Alla mia richiesta di spiegazioni sui fallimenti degli esperti, appositamente ingaggiati, mi è stato riferito che il proiettile anestetizzante è sparato da un fucile ad aria compressa che ha una gittata non superiore a 20/30 metri e che deve colpire una parte non vitale; che l’animale si sa muovere perché è abituato agli ambienti e ai ritmi del luogo e non è avvicinabile a quelle distanze; che anche i diversi tentativi di accerchiamento con le reti non hanno dato l’esito sperato”.

“Dopo essermi opposto all’abbattimento sono state messe in pratica tutte le tecniche alternative conosciute per salvare la vita all’animale, con la collaborazione del dott. Alan Risolo, esperto riconosciuto di livello nazionale, ed il coordinamento fattivo delle autorità aeroportuali militari e civili, degli uffici regionali e provinciali. Cattura a rete, utilizzo di proiettili anestetizzanti, ausilio di uomini e mezzi, nulla è stato sufficiente ad avvicinare l’animale al punto di essere imprigionato nelle reti o di essere raggiunto dal proiettile sparato ad aria compresso a distanza massima di 20/30 metri”.

“Non posso fare altro. Ora la direzione delle operazioni, necessarie per tutelare la sicurezza del trasporto aereo, torna nell’esclusività delle autorità di sicurezza aeroportuale, regionale e provinciale i quali agiranno in base ai protocolli previsti dalle leggi vigenti”, conclude il presidente della Provincia di Rimini.

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