“Credo che questo sia il momento di fare di più, per uscire il più in fretta possibile da questa pandemia e da tutte le limitazioni che ancora purtroppo ne derivano. Credo sia giusto fare un appello alle persone di ogni età affinché si vaccinino considerando l’importanza della vaccinazione non solamente per la salute propria e degli altri, ma anche per quel ritorno alla vita normale che tutti auspichiamo. La nostra economia e dunque il nostro stile di vita quotidiano non può permettersi tentennamenti”.
A parlare è il presidente di Confcommercio e del Silb Emilia Romagna Gianni Indino, che rivolge al governo un ulteriore appello, quello di cambiare in fretta come già sta pensando di fare, “i parametri di valutazione del rischio basandosi sulla pressione ospedaliera, perché con l’avvento dei vaccini lo scenario è notevolmente cambiato. Agisca in fretta su questo punto, si cambi strategia. Il solo sentire parlare di zone gialle e arancioni mi mette i brividi: non ce la possiamo davvero più permettere. È stato dimostrato che il vaccino rende meno aggressivo questo virus, dunque una vaccinazione in massa sarebbe un vero e proprio antidoto e permetterebbe di non fermare più il Paese. Abbiamo un’arma potentissima e dobbiamo usarla: serve responsabilità da parte di tutti.
Restando ferma la libertà di scelta personale, che deve rimanere intatta, invito a chiudere il cerchio dello sforzo fatto fino a questo momento. Abbiamo fatto davvero tanto, ma ora serve un ulteriore sferzata. Sul nostro territorio, non appena è stato possibile, c’è stata la corsa alla vaccinazione da parte degli operatori del turismo e non solo.
Come SILB, il sindacato dei locali da ballo, abbiamo accolto la proposta di una riapertura di discoteche e sale da ballo con ingresso per possessori di Green Pass. Ritengo che questo possa essere anche uno stimolo per i ragazzi a vaccinarsi, a patto però che si controlli e si faccia luce su tutti i luoghi in cui si balla abusivamente senza alcun tipo di controllo, altrimenti si vanificherebbe tutto.
E poi mi domando perché aspettare ancora a vaccinarsi? Completare la vaccinazione è un’occasione importante per tornare alla normalità e va assolutamente colta senza indugi per il bene di tutta la collettività”.