Si accorciano i tempi per la realizzazione della variante sulla statale 9, la via Emilia, all’altezza di santa Giustina a Rimini. L’opera, interamente finanziata con delibera del Cipe del 2016, supera gli 11 milioni di euro. In commissione Lavori pubblici al Senato, viene infatti accolta la richiesta della parlamentare della Lega Simona Pergreffi di integrare l’elenco delle opere per le quali procedere alla nomina del commissario straordinario appunto con la variante di Santa Giustina. Questi commissari, spiega il parlamentare del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, permettono di “accelerare la realizzazione di infrastrutture da tempo bloccate a causa di ritardi legati alle fasi progettuali ed esecutive e alla complessità delle procedure amministrative”.
Dunque “un importante passo che risponde anche alla necessità di rispettare i tempi per opere inserite e finanziate tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza”. La circonvallazione di Santa Giustina, ricorda il pentastellato, è “un’opera attesa, fondamentale per il nostro territorio, in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita e la sicurezza dei residenti e rendere più fluido il traffico lungo la via Emilia”. Dopo “anni di ritardi causati da passaggi burocratici esasperatamente lenti” ora c’è fiducia che “sia possibile accelerare sensibilmente i tempi e vedere presto i primi cantieri”. I commissari straordinari, infatti, possono “assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante” e operare “in deroga” alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto di una serie di principi e di disposizioni, tra cui quelli relativi all’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni, alla sostenibilità energetica e ambientale, al conflitto di interesse.
(Agenzia DIRE)