A Rimini nelle ultime settimane sono stati oltre 40 i controlli programmati mirati al contrasto della diffusione dell’alcol ai minori, un’attività che si aggiunge a quella ordinaria che tutti i giorni la Polizia Locale mette in campo per limitare uno dei fenomeni più pericolosi che coinvolge ragazzi sempre più giovani.
Sono state 4 le sanzioni notificate nei giorni scorsi a minimarket e locali che – a volte inconsapevolmente – vendono bevande alcoliche ai minori senza fare le prescritte verifiche sull’età dell’acquirente. La Polizia Locale di Rimini da sempre è impegnata su questo fronte sia con i controlli mirati sul territorio – fatti da agenti in abiti civile con auto pattuglie civetta – che con attività formativa nelle scuole con progetti educativi finalizzati al coinvolgimento dei ragazzi, per insegnare loro a capire i rischi enormi legati all’abuso di sostanze alcoliche.
“Si tratta di un impegno importante – precisa Jamil Sadegholvaad, Assessore alla sicurezza – per limitare un fenomeno pericolosissimo per la salute dei nostri ragazzi. Un’attività diversificata a cui teniamo tantissimo, che parte proprio dalle aule delle scuole, per condividere con i ragazzi progetti specifici all’apprendimento dei rischi e arriva fino ai controlli sulla strada, nei locali e nelle attività di somministrazione di alimenti e bevande, per intercettare tutti i comportamenti irregolari. Un impegno sempre alto, che adesso si sta allargando anche alla valutazione di nuovi strumenti da mettere in campo per contrastare nuovi fenomeni di cui siamo venuti a conoscenza. Nuove regole che potrebbero andare a punire anche i soggetti maggiorenni che acquistano bevande alcoliche per consegnarle ai minori. Si tratta di un tipo di ordinanza mirata a contrastare anche questa irregolarità che già altri comuni italiani hanno adottato e che darebbe un aiuto serio anche alle famiglie, che spesso sono all’oscuro delle abitudini dei propri ragazzini.”
Le sanzioni per gli esercizi di vicinato che vendono alcool dopo le 24 e per i pubblici esercizi (dopo le 3 e fino alla 6) vanno da 5000 a 20000 euro, con la recidiva nel biennio che prevede la sospensione dell’attività da 7 fino a 30 giorni.
Le sanzioni invece per la vendita o somministrazione di alcolici a minori vanno da 250 a 1000 euro e raddoppiano in caso di recidiva fino all’arresto per somministrazioni a minori di anni 16.
I controlli della Polizia Locale riguardano anche la vendita in contenitori di vetro dopo le ore 22, punita con la sanzione prevista dal Regolamento di Polizia Urbana di oltre 1000 euro.