Valleverde prevede un fatturato “di 1,5 milioni di euro nel 2015, 10 milioni nel 2016 e l’obiettivo di arrivare a 13,5 milioni nel 2017 proseguendo il trend di crescita a doppia cifra”. Dunque sembrano alle spalle i tempi peggiori per lo storico marchio di calzature creato da Armando Arcangeli fra Riccione e Coriano e poi acquisito da Elvio Silvagni. L’imprenditore di Fusignano se lo è aggiudicato nel 2015, dopo il fallimento decretato dal Tribunale .
Valleverde fa sapere ora di aver partecipato al Micam, salone della calzatura di Milano, mentre la campagna vendite primavera-estate 2017 “ha ottenuto una performance del +60% rispetto al 2016 portando il marchio ad essere presente in circa 1.000 punti vendita”.
“Circa il 90% del giro d’affari è generato in Italia – spiega l’azienda – ma a medio termine si punterà sempre di più sull’internazionalizzazione: Valleverde è già presente in Germania, Svizzera e Paesi dell’Est Europa e guarderà in futuro ad una espansione sempre più ampia sia in Europa che nei mercati extra Ue”.
