“Grazie al fondamentale supporto di CNA Rimini, siamo lieti di annunciare che la prossima estate cittadini e turisti potranno tornare a dondolarsi in riva al mare, grazie all’installazione dell’altalena presso il Bagno 24 Serafino.
Siete tutti invitati a provare di persona un’esperienza che manca da tanto, troppo tempo: nell’occasione potremo conoscerci di persona e fare quattro chiacchiere!
E ricordate di corredare ogni immagine scattata con l’hashtag #guardacomedondolo”. E’ l’annuncio di Rimini Sparita, che dà appuntamento a tutti per sabato 10 luglio alle ore 11.
Le altalene sul bagnasciuga sono state fra le icone dell’estate anni ’60. Munite di “sponsor” come Campari e Cica-Cola (anche se allora si chiamavano ancora “reclame”), punteggiavano tutta la costa romagnola, soggetto d’obbligo per foto e filmini super 8 (ancora non c’erano i selfie).
In realtà altalene rudimentali esistevano prima dei ruggenti anni del boom economico. Come ricorda l’associazione viserbese L’Ippocampo, si potevano vedere già nel 1949.
Scomparse agli inzi degli anni ’90, già nel 2016 l’associazione Rimini Sparita era riuscita a fare riapparire al Bagno 24. Ma lo scorso anno, complice la pandemia, l’altalena non si era vista. Ora il ritorno, che ancora una volta vuole essere simbolo di un’epoca: quella del post-pandemia, si spera.
