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San Marino: giornata della Memoria il 25 giugno, ricorrenza del bombardamento del 1944

C’è una sorta di filo rosso che lega la Giornata della Memoria, il 27 gennaio, e la Giornata del bombardamento, che San Marino subì il 26 giugno del 1944. È il filo della sofferenza, della miseria, della morte, ma soprattutto la cultura del ricordo che serva come monito per le future generazioni. Per questo, l’associazione escursionisti sammarinesi La Genga, ripropone per venerdì 25 giugno, con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza, la camminata sui luoghi della Memoria annullata lo scorso gennaio a causa del Covid. 

Com’è tradizione per questa occasione, un ospite speciale aiuterà i partecipanti a ricordare e a riflettere su quanto accaduto oltre 70 anni fa. Nella fattispecie, Paolo Rondelli proporrà la lettura di alcuni brani di un racconto ritrovato, poi messo in scena da una compagnia teatrale sammarinese alcuni anni fa, che ha consentito di rivivere quei momenti, monito del passato per un presente che ci espone a conflitti diversi, ma spesso devastanti dal punto di vista sociale, proprio in un periodo in cui ci si è trovati a combattere una guerra diversa.

“Pagine dal bombardamento” verranno dunque riproposte proprio in Contrada Omerelli che, insieme a Via Piana e il vecchio Silo Molino Forno, furono l’epicentro di quel tragico raid aereo. 

Il ritrovo per chi voglia partecipare è sotto i portici di Borgo Maggiore, ore 20,45. Dopo una breve presentazione della serata, partenza per le gallerie Borgo e Montalbo, sentiero di Poggio Castellano, quindi risalita in Città con visita ai luoghi del bombardamento ed al ghetto ebraico. Infine rientro a Borgo Maggiore attraverso la Costa dell’Arnella. Durante il percorso, sono previste alcune soste con vari interventi informativi. Rientro previsto per le ore 23,30-24,00 circa. Partecipazione gratuita. 

A seconda del meteo il percorso potrà subire delle modifiche. 

Si consigliano scarpe da trekking o da strada con buon fondo e torce elettriche.

Si sottolinea anche che non si tratta della solita camminata a fini ludici, questo sarà un vero e proprio pellegrinaggio attraverso quei luoghi che più di altri portano nella loro anima nascosta il ricordo di un’umanità sofferente, che ancora ci insegna i valori della pace e della solidarietà. 

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